23 Marzo 2019
di Direttore Editoriale
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23 Marzo 2019

Anastasio live a Milano. Quanto visto in tv è solo la punta dell’iceberg di un vero artista (scaletta)

Nel live il cantautore rap ha mostrato tutte le sue sfaccettature. Da Nasta fino al poeta in grado di ricantare e rielaborare i grandi della musica italiana

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Dopo la data del 20 marzo a Trezzo sull’Adda ieri sera Anastasio è arrivato con il suo tour al Santeria Social Club di Milano.

Non sempre i live di chi esce da un talent show, anche se vittorioso, sono degli spettacoli a cui vale la pena assistere ma non è questo il caso. Il cantautore rap (che sfida in realtà ogni definizione, compresa questa) ha alle spalle anni di gavetta, nei locali e nella propria camera a scrivere canzoni e questo si sente e fa la differenza.

Il concerto si apre con un altro cantautore, Lelio Morra, che presenta alcune delle sue ultime canzoni. Il motivo di questa apertura ha già di per sé qualcosa di bello e puro, come la musica. Quest’apertura infatti non è frutto di accordi discografici o di altro tipo. No, tutto molto più semplice. I due artisti condividono le origini partenopee e Lelio ha provato a scrivere al collega chiedendogli spazio per poter far ascoltare la sua musica.

Anastasio, che quello spazio lo ha cercato per anni prima della vittoria a X Factor, ha compreso ed è stato ben lieto di concedere un pezzo del suo palco a Lelio. E scusate se è poco.

Dopo l’apertura Anastasio sale sul palco sulle note della sua versione Another Brick in the wall, il brano dei Pink Floyd che, durante X Factor ha mandato letteralmente in visibilio Mara Maionchi al punto da farla sembrare una reduce da Woodstock.

Grazie per essere qui al mio concerto… questa sera si parlerà di crisi sociali, si parlerà di crisi adolescenziali, si parlerà di guerra e si parlerà di pace. Insomma varie e variegati turbini di emozioni. Ci prenderemo male e poi ci prenderemo bene e poi di nuovo male fino alla fine…

Il giovane artista è carico a pallettoni e riesce a coinvolgere il pubblico che, più di una volta, gli regala l’applauso a metà canzone. Anastasio quel palco lo domina e non rinnega nulla di sé, tutto in fondo è servito ad arrivare a quello che è oggi.

Per questo nella scaletta trovano spazio tre sfaccettature della sua anima. Ci sono le canzoni di quando ancora si chiamava Nasta e cercava il suo spazio nella scena rap napoletana. Ci sono le canzoni del suo primo album post X Factor compresa la hit La Fine del mondo ed il nuovo inedito, Correre. E poi ci sono quei brani, autentici capolavori della musica italiana che ci sono sempre sembrati intoccabili che gli sono valsi il titolo di “Cantautore rap”.

Quando senti il ragazzo cantare Mio fratello è figlio unico di Rino Gaetano, C’è Tempo di Ivano Fossati e Generale di Francesco De Gregori (che manda letteralmente in estasi il pubblico presente) è impossibile spiegare a parole le sensazioni che si provano. Qualcosa di già perfetto di suo acquisisce una nuova forza, perché Anastasio non cambia le canzoni, semplicemente le porta nel suo mondo e amplia la struttura del racconto. E così scopri che i capolavori sono tali perché sfuggono alle leggi del tempo, non sono storie totalmente finite ma che anzi, nascondono un sacco di pieghe da cui, se ne hai il talento, puoi estrarre nuovi dettagli.

È un artista sincero Anastasio, quando parla sul palco e quando canta. E la verità, e non è retorica, paga sempre nel tempo. E nella storia di questo artista, come direbbe il Maestro Fossati, per fortuna C’è tempo, c’è tempo, c’è tempo…

Sul palco con Anastasio hanno suonato Alessio Brun (basso e Synth), Marco Lanciotti (batteria) e Gianmarco Caruso “Etna” (chitarra e Synth). Il tour è una produzione di Friends & Partners.

ANASTASIO TOUR 2019 – LA SCALETTA

La scaletta del concerto

  1. Another Brick in the wall
  2. Intro
  3. Costellazioni di Kebab
  4. La Fine del mondo
  5. Fuoco
  6. Rosso malpelo
  7. Se piovesse il tuo nome
  8. C’è tempo
  9. Correre
  10. Un adolelescente
  11. Il Giro di Do
  12. Mio fratello è figlio unico
  13. Ho lasciato le chiavi
  14. T.S.O.
  15. La Porta dello spavento
  16. Autunno
  17. Clint Eastwood
  18. Generale
  19. La Fine del mondo

LE PROSSIME DATE

20 marzo – TREZZO SULL’ADDA (MI) – LIVE CLUB – (SOLD OUT)
22 marzo – MILANO – Santeria Social Club (SOLD OUT)
24 marzo – BOLOGNA – Estragon (SOLD OUT)
25 marzo – BOLOGNA – Estragon
26 marzo – MILANO – Santeria Social Club (SOLD OUT)
28 marzo – FIRENZE – Viper Theatre (SOLD OUT)
29 marzo -TORINO – Hiroshima Mon Amour (SOLD OUT)
3 aprile – ROMA – Largo Venue (SOLD OUT)
4 aprile – ROMA – Largo Venue (SOLD OUT)
5 aprile – BRESCIA – Latteria Molloy (SOLD OUT)
11 aprile – PARMA – Campus (SOLD OUT)
12 aprile – MODENA – Vox di Nonantola
13 aprile – LIVORNO – The Cage (SOLD OUT)
17 aprile – NAPOLI – Duel di Pozzuoli
19 aprile – BARI – Demode’ di Modugno
23 aprile – FIRENZE – Viper Theatre
24 aprile – ANCONA – Mamamia di Senigallia
26 aprile – PERUGIA – Afterlife (SOLD OUT)
27 aprile – PADOVA – Hall (SOLD OUT)
9 luglio – LUCCA – Lucca Summer Festival

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Foto interne articolo: Francesco Prandoni