19 Settembre 2019
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19 Settembre 2019

Tricarico torna con nuovo singolo in duetto con Francesco De Gregori, “A Milano non c’è il mare”

Il brano sarà presentato in anteprima live all'Arena di Verona prima del concerto di De Gregori.

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A Milano non c’è il mare Tricarico ci ricorda questa triste realtà nel nuovo singolo in radio dal 20 settembre. Un brano che vede la partecipazione straordinaria di Francesco De Gregori.

Non ci sono miti. Non ci sono favole. Quando c’è il caos può esserci la guerra, Quando c’è il caos è più facile la guerra. La pace richiede pensiero, richiede intelligenza” recita questa nuova canzone del cantautore sempre in bilico tra follia creativa e genialità.

Tricarico torna in radio dopo aver lanciato nei mesi scorsi il brano Abbracciami fortissimo.

La collaborazione con il Principe del cantautori, Francesco De Gregori, non è casuale. Francesco Tricarico ha infatti condiviso il tour estivo dell’artista nelle vesti di opening act. Anche per questo motivo il brano sarà presentato per la prima volta live venerdì 20 settembre durante il suo show di apertura in occasione del concerto all’Arena di Verona di De Gregori, DE GREGORI & ORCHESTRA – GREATEST HITS LIVE”.

Di questo rapporto professionale e d’amicizia, Tricarico racconta:

Francesco De Gregori è un grande mare, un mare amico e importante, che è complice di questa canzone. Ogni ringraziamento non basta per l’estate trascorsa insieme a cantare e a suonare in giro per questo Nostro meraviglioso paese. Grazie a Voi“.

A MILANO NON C’È il mare Tricarico racconta il brano

A Milano non c’è il mare è un nuovo passo di avvicinamento al prossimo album di inediti di Tricarico. Ecco come ne parla l’artista:

Quando passavo l’estate da mia nonna al mare, il mare era per me un grande abbraccio capace di dare senso alle cose, un senso d’ infinito e d’ armonia a tutte le cose. La canzone parla di questo, parla di questo senso e abbraccio perduti e che quindi possono trovare pace solo se trovati in me, in noi.

A Milano non c’è il mare parla di una mancanza di una grande fragilità, forse che cerca di essere protetta e allo stesso tempo distrugge chiunque cerchi di proteggerla. Parla dell’Umanità. – Noi proteggiamo le tue fragilità, ma tu proteggi le Nostre- mi ha detto un amico ieri