Senza Cri inizia ufficialmente a portare avanti la sua nuova vita post – Amici e lo fa con la pubblicazione del suo nuovo EP Tokyo Nite. Un’uscita, questa del 30 maggio 2025, che ci ha dato l’occasione per realizzare una video intervista con l’artista.
L’artista ha annunciato il suo primo live show, previsto per domenica 28 settembre 2025 in Santeria Toscana di Milano.
Quella di Senza Cri è una nuova vita che passa attraverso la collaborazione con Stabber, producer di altissimo livello, che l’ha aiutatǝ a definire tutti i dettagli sonori e artistici di questo progetto che, in buona parte, conosciamo già dato che contiene un paio di inediti già presentati durante il programma.
Un EP, e un percorso, che Senza Cri ha spiegato ai nostri microfoni partendo proprio dalla collaborazione con Stabber:
“Le canzoni sono nate quasi sempre insieme, in studio, mentre altre sono nate da una mia idea e poi ci si abbraccia. La musica è un abbraccio.
Di queste canzoni non credo che ci sia o sarà mai la canzone che mi farà dire che io sono questo o quello. Sarà sempre la prossima canzone a descrivere un pezzo di me.
Ho un fortissimo dualismo in tutto, non si può camuffare, e sono felice se si sente anche nella mia musica. Provo molto orgoglio per tutto ciò che mi contraddistingue, nel bene e nel male.
La musica è quel momento in cui metto il cappuccio e vado a combattere i cattivi come Batman”.
C’è qualcosa di personale che sai di poter rivelare, ancora segreta, senza la paura di abbassare troppo le difese?
“Ad Amici ho capito che la gente è lì per guardarti e avere qualcosa da dire a prescindere. Qualsiasi cosa si dica, si parlerà della mia realtà e della mia verità e io non ho più voglia di nascondermi.
Quello che non si dice non porta a nulla di buono, non fa neanche evolvere l’essere umano. Mettersi a nudo è un atto di coraggio, chi non ha avuto coraggio non ha mai vinto.
Sento di aver vinto in quel posto, nonostante il risultato, pensando proprio a questo. Mi ha reso una persona libera, ogni giorno di più, e ho capito che la vera vittoria è stare a posto con se stessi in un mondo dove nessuno sta a posto con se stesso”
Ciò che abbiamo visto da casa era ciò che tu volevi?
“Non ho rivisto nulla del programma, mi è bastato viverlo e per me era giusto così. Qualsiasi cosa si è visto o meno non ha importanza, se è sfuggito qualcosa con il tempo si vedrà. Chi vorrà avrà modo di percepire e toccare con mano.
Lì dentro affronti delle cose che nella vita reale non affronti però mi è servito, sono andat* incontro ai miei limiti quindi sono felicissimǝ di tutto”
Adesso continui con il percorso pre-programma oppure è un nuovo inizio?
“Domanda difficile… Non so cosa sarà domani, so che quello che è stato prima, durante e dopo Amici corrisponderà a ciò che arriverà ancora dopo. Non ho traguardi prefissati, se mi ponessi degli ostacoli non mi godrei ciò che arriva dopo, non avrei nessuna curiosità.
Quello che ci sarà sarà la mia voglia di continuare a fare musica com’è stato prima, durante e dopo Amici”
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