18 Maggio 2019
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18 Maggio 2019

Oscar Intervista: il leader degli Statuto pubblica il primo album da solista “Sentimenti Travolgenti”

"Sentimenti Travolgenti" è il titolo del primo album da solista di Oscar, il leader della band torinese Statuto.

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Sentimenti Travolgenti è il titolo del primo album da solista di Oscar, il leader degli Statuto, la storica band torinese. Il disco, distribuito da Universal Music Italia, è stato pubblicato in formato digitale, ma anche in 33 giri.

Si tratta di un album contrassegnato da uno stile raffinato e mai banale, ricco di sonorità eleganti, ma allo stesso tempo orecchiabili e accessibili a ogni tipo di pubblico.

Sentimenti Travolgenti è stato prodotto da Pietro Foresti ed è composto da 8 brani, 5 inediti e 3 rivisitazioni di canzoni già pubblicate con gli Statuto.

INTERVISTA A OSCAR

Ciao Oscar e benvenuto su All Music Italia. Hai scelto come singolo di lancio Lei Canterà, dedicato al momento in cui incontrasti Mia Martini. Ci puoi parlare di quel momento e di quel brano?

Eravamo al Festival di Sanremo 1992. Era tradizione che chi gareggiava nella categoria “nuove proposte” (come gli Statuto allora) venisse presentato dai discografici alla categoria dei “big”. Dopo aver conosciuto parecchi artisti entrando nei loro camerini aperti e affollati, ci siamo trovati davanti all’unica porta chiusa, quella di Mia Martini. I due discografici che ci accompagnavano erano titubanti e quando si decisero a bussare, Mimì ci apri la porta accogliendoci sorridente e piuttosto stupita della nostra visita. Ci fece i complimenti e quando uscimmo chiedemmo il perché delle loro riserve nell’entrare. Ci risposero dicendo che girava voce “portasse sfortuna”.

Mi sono ritrovato a Sanremo lo scorso anno e per puro caso alloggiavo nell’hotel in cui erano in corso le riprese della fiction dedicata alla grande artista. Ho ricordato il momento in cui la conobbi, pensando a quante infamie fossero girate sul suo conto. Da lì, la mia decisione di scrivere una canzone per omaggiarla e per far riflettere sulla storia vergognosa che l’aveva coinvolta.

Quanto credi sia ancora attuale la figura di Mia Martini nel panorama musicale contemporaneo?

I grandi artisti restano attuali non solo nella musica, ma in tutte le arti e in ogni periodo storico. È il caso di Mimì.

Cosa ti ha spinto ad accantonare momentaneamente gli Statuto per un album solista?

La necessità di comporre ed esprimere sensazioni ed emozioni molto personali, utilizzando quindi liriche e sonorità diverse, più adatte a un progetto solista cantautorale.

Nell’album Sentimenti Travolgenti ci sono 5 brani inediti e 3 rivisitazioni di pezzi già pubblicati con gli Statuto. Immagino che negli anni tu abbia scritto numerosi brani. Qual è stato il criterio di scelta dei brani inediti e delle rivisitazioni?

I brani inediti sono quelli che ho composto nell’ultimo anno con criteri e tempi diversi da quelli che avevo utilizzato precedentemente, mentre le rivisitazioni sono per tre brani di grossa potenzialità musicale ed emotiva che nel repertorio degli Statuto non avevano ricevuta la giusta attenzione e considerazione né da parte nostra né, di conseguenza, da quella del pubblico.

Rispetto al percorso artistico degli Statuto questo tuo momento solista è sicuramente più intimo dal punto di vista dei testi, ma anche dei suoni. Qual è il punto di contatto tra i due progetti?

La credibilità dei concetti espressi, vissuti sempre in prima persona, e la spontaneità compositiva, seppur con tecnica e criteri diversi.

Il tuo ruolo di insegnante di musica nelle scuole medie ti permette di restare in contatto con le generazioni più giovani che oggi si riconoscono nella trap. Qual è il tuo parere su questo genere musicale?

È un genere piuttosto limitato nella realizzazione di armonie e melodie ma che ha enormi potenzialità comunicative, molto efficaci nelle giovani generazioni.

Tempo fa Giovanni Allevi disse che il problema dell’insegnamento della musica in Italia è legato all’utilizzo del flauto dolce. Sei d’accordo? Qual è la tua posizione a riguardo?

Credo che Allevi sia stato per un certo periodo un “collega”, cioè credo abbia insegnato anche lui, come me, nella scuola secondaria di primo grado e proprio per questo mi stupisce la sua critica all’utilizzo del flauto dolce. Mi risulta un’analisi molto superficiale, poco adatta a un artista del suo spessore. Nella scuola media, il flauto dolce permette di fare un’esperienza pratica all’alunno, che impara a suonare uno strumento semplice ma non facile, che necessita di un coinvolgimento sia fisico che mentale. Senza dimenticare il fatto che il flauto dolce ha un costo contenuto ed è facilmente trasportabile.

SENTIMENTI TRAVOLGENTI TRACKLIST

1. Rimani
2. Provaci Con Me
3. Sentimenti Travolgenti
4. Avversaria E Bella
5. Lei Canterà
6. Ti Amo
7. Invisibile
8. Neanche Lei

 

Foto di Andrea Gallina