2 Aprile 2016
di Blogger
Condividi su:
2 Aprile 2016

INTERVISTA a DYLAN MAGON: il racconto di un sogno che, dopo The Voice, riparte da “Atomi e Molecole”

Dylan Magon ci presenta il suo nuovo progetto. Per l'ex pupillo di J Ax a The Voice 2014 è tempo di ripartire da "Atomi e Molecole".

Condividi su:

Vi proponiamo oggi un’intervista a Dylan Magon, giovane artista noto al grande pubblico per la sua partecipazione alla seconda edizione di The Voice of Italy dove raccolse grande seguito oltre ad un forte riscontro in gara dove, sotto la guida di J-Ax si piegò solo davanti al televoto contro il fenomeno mediatico Suor Cristina.

Dylan Magon torna oggi protagonista grazie al singolo Atomi & Molecole che, accompagnato da un video ufficiale, apre la strada al suo album di debutto in un progetto realizzato grazie al supporto di Steve Luchi, vocal coach con J-Ax ai tempi del talent e ora produttore che ha seguito e gestito con cura il talento di Dylan dopo lo spegnimento dei riflettori tv.

L’esperienza nel talent show di Rai2 oggi genera ricordi, più o meno belli, che Dylan ci racconta senza filtri in quest’intervista attraverso la quale facciamo insieme a lui il punto sul suo percorso artistico.

Ecco la nostra intervista.

Benvenuto Dylan, ti raggiungiamo in occasione del lancio del tuo nuovo singolo Atomi & Molecole. Mi parli di questa canzone che segna il tuo ritorno in scena?  

Il brano è nato circa un anno fa. Ero in macchina con la mia fidanzata e preso da un momento di pura ispirazione ho buttato giù testo e melodia così, senza nemmeno una strumentale. Il bello dello scrivere canzoni è proprio questo, che ti vengono quando meno te l’aspetti! Poi ho completato la scrittura del brano con Steve Luchi che ha seguito anche la produzione.

Il brano parla di tutti noi e della vita di ogni giorno. L’ho intitolata Atomi & Molecole ispirandomi a cose davvero piccole che però messe insieme formano qualcosa di grande. Esattamente come gli atomi che uniti creano una molecola, un pò come gli esseri umani e le loro vite che, visti da lontanissimo, formano quel pallino blu chiamato mondo. È un testo ispirato dall’amore che vuole però trattare della vita comune di ognuno di noi.

Hai già avuto modo di testarla in versione live? Se si, qual è stata la reazione del pubblico? Pensi che ci saranno delle date per presentare dal palco questo lavoro?

Questo brano non l’ho ancora mai suonato live, ma sono sicuro che con la mia band verrà davvero una bomba! Tra non molto inizierò a suonare anche dal vivo, ci stiamo lavorando! Per questa estate ho già qualche appuntamento qua e la per l’Italia e lì avrò l’occasione di “tastare con mano” il risultato dei miei brani suonati dal vivo e soprattutto di vedere la risposta del pubblico, che spero davvero possa essere positiva…

Atomi & molecole è accompagnato da un video ufficiale molto intenso. Come è nata questa clip?

L’idea del video è nata in maniera naturale. Insieme al mio produttore e soprattutto grazie alla maestria e alla professionalità di Luca Tartaglia che è il regista del video, siamo arrivati spontaneamente alla conclusione che la semplicità era l’unico mezzo davvero efficace per far sì che il senso del brano arrivasse in maniera chiara e forte anche attraverso le immagini. Devo dire che Luca ha fatto davvero un bellissimo lavoro.

DYLAN MAGON -ATOMI & MOLECOLE – VIDEO

Questo progetto nasce grazie al supporto di Steve Luchi, batterista da sempre al fianco di J-Ax, tuo vocal coach ai tempi di The Voice e produttore che ti sta seguendo in quest’avventura. Come è nato e proseguito questo legame professionale? 

Il rapporto con Steve Luchi va oltre la musica e il fatto di farla insieme. Oramai siamo praticamente fratelli di madri diverse… Non so nemmeno dirti come e quando il nostro rapporto sia effettivamente iniziato, perché è successo tutto in maniera molto veloce e spontanea. Da un momento all’altro mi sono ritrovato in casa sua, trattato come uno di famiglia, spronato a dare il meglio e “cazziato” quando non lo facevo. Steve mi ha aiutato molto a migliorare e a trovare la mia vera impronta artistica.

Grazie a lui oggi posso ancora sperare di realizzare questo piccolo grande sogno che ho nel cassetto da quando ero bambino. Grazie al suo lavoro, oggi la mia musica può competere con il resto della discografia italiana. C’è ancora molta strada da fare ma avendo lui come “gps” so che arriverò a destinazione!

Il singolo è un nuovo tassello che andrà a comporre il tuo debutto discografico, ci puoi anticipare qualcosa? 

Nell’ultimo anno e mezzo io e Steve siamo andati molto avanti con la scrittura e la produzione dei brani e ne abbiamo “chiusi” già un bel pò… La nostra idea al momento è quella di uscire con due o tre singoli, per poi arrivare alla pubblicazione di un intero album. Quindi per adesso non posso essere molto preciso… sicuramente posso dirti che non vedo l’ora di poter pubblicare il mio primo vero disco!

Il grande pubblico ti ha conosciuto per la partecipazione alla seconda edizione di The Voice (vinta da Suor Cristina ndr) dove sei arrivato ad un passo dalla finale, il ricordo più bello di quest’esperienza?

Mah… In realtà è difficile trovare il ricordo più bello in quel mix di ricordi fantastici che mi porto nel cuore. Ho un sacco di bei ricordi, come ad esempio la blind audition, nella quale Ax si girò per primo o la volta che il pubblico mi salvò al televoto nonostante nell’esibizione precedente sbagliai la mia strofa rap, preso dall’emozione del momento.

Il ricordo più brutto?

Il ricordo più brutto è sempre quello, l’esibizione del secondo Live Show dove sbagliai completamente la strofa e mi ritrovai a improvvisare dicendo cose senza senso , anche se alla fine Pelù apprezzò, non ho mai capito cosa, ma apprezzò!…un incubo ogni volta che ci penso a quella esibizione! (ride, ndr)

Sei rimasto in contatto con J-Ax, all’epoca tuo coach? Cosa dice del tuo nuovo progetto?

Non mi sento spesso con Ax ma sono “sempre” in contatto con lui in maniera indiretta grazie a Steve che fa da “anello di congiunzione”. Riguardo il mio progetto è sempre stato entusiasta e sono sicuro che anche stavolta farà il tifo per me!

Molti – compreso Ax e altri ex-coach – criticano The Voice perché non ha portato ad esplodere nessuno a livello discografico, quale credi sia il problema?

Il problema, se così si può chiamare, è che The Voice, come alcuni altri talent nel mondo, di fatto è un programma televisivo e non musicale… Le critiche sono forse da rivolgere altrove, non credo spetti ad un programma televisivo fare esplodere o anche solo far nascere un talento a livello discografico.

Nel delicato periodo post- talent hai lanciato un inedito Angeli e Diavoli, quindi ti sei dedicato ai live e ad un lungo lavoro in studio, ci sono stati momenti difficili? 

Di momenti difficili ce ne sono stati tanti e per molti aspetti ce ne sono tutt’ora, ma riesco sempre a superarli grazie alla mia famiglia e al magnifico lavoro fatto in studio con la mia musica insieme a persone che stimo. Io credo che se a 20 anni non ti è permesso sognare, che vivi a fare?!?! Questo è da sempre il mio “motto“. Per noi giovani la vita non è facile mai. Viviamo in un mondo che cerca sempre di buttarti giù in qualsiasi modo.

Quando provi a sognare a volare incontro al tuo sogno con sacrificio, impegno ed amore, c’è sempre qualcuno pronto che con frasi o azioni cerca di tagliarti le ali e di conseguenza il sogno. Beh noi le ali non dobbiamo farcele tagliare da nessuno perché sognare è bello. Sognare è vita. Sognare è tutto. Rincorrere i prostri sogni e trasformarli in obbiettivi concreti e realizzabili. Far sì che la negatività che le persone cercano con prepotenza di innescare nella nostra testa diventi forza e voglia di rivalsa. Io credo fortemente che ognuno di noi, con impegno e perseveranza, possa arrivare a realizzare il proprio sogno… E anche io non mollo e non mollerò mai, finché avrò la forza dalla mia, finché avrò l’amore della mia famiglia e delle persone che credono in me e che amano quello che faccio.

Ti senti di dire qualcosa ai ragazzi che stanno affrontando oggi la tua stessa esperienza?

Un consiglio spassionato a tutti i ragazzi che stanno affrontando o che vogliono affrontare un esperienza come quella di un Talent ma anche solo a chi come me vuol fare della musica il proprio mestiere è: prima di firmare un contratto discografico… Assicuratevi di avere accanto anche un bravo avvocato!

Se potessi scegliere la collaborazione dei tuoi sogni, chi ospiteresti in studio?

Sinceramente , ma veramente sinceramente , il mio sogno più grande è da sempre quello di poter cantare con Giorgia! Lei rispecchia a pieno il tipo e il modo di cantare che amo. La sua voce è irraggiungibile ed ha un anima soul che è unica in Italia…detto questo anche solo una Jam con Tiziano Ferro me la farei stra stra volentieri (ride ndr).

Chi è la prima persona alla quale fai ascoltare la tua nuova musica?

La mia compagna Francesca. Perché so che da lei ho sempre critiche e giudizi sinceri e schietti.

Quale credi possa essere considerato il punto di forza di questo tuo progetto?

Credo che ci sia più di un punto di forza nel mio progetto musicale. Credo che l’originalità e il sound, la ricerca di “freschezza” continua senza perdere mai di vista la Old School. Cerco di stare al passo con i tempi ispirandomi alla musica internazionale e vorrei che il pubblico apprezzasse sia il sound che quanto provo a comunicare…spero davvero che la risposta del pubblico a questo nuovo lavoro sia positiva!

Ringraziando Dylan Magon per la disponibilità, vi ricordiamo che potete scoprire e supportare la musica di questo giovane artista acquistando il singolo Atomi & Molecole su iTunes (cliccando QUI) e sulle principali piattaforme digitali.