18 Marzo 2022
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18 Marzo 2022

Fabri Fibra: testo, audio e significato di “Nessuno”, quindicesima traccia contenuta nell’album “Caos”

Un brano che parla di Stalking prodotto da D-Ross e Startuffo

Fabri Fibra Nessuno testo significato
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Fabri Fibra Nessuno testo, audio e significato.

La quindicesima traccia dell’album Caos è prodotta da D-Ross e Startuffo.

Fabri fibra NESSUNO significato

Ecco come Fibra racconta la traccia:

La strumentale di D-Ross riesce a fare da sfondo a una storia di stalking narrata in prima persona. La prima strofa è cantata mentre la seconda è rappata. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.

FABRI FIBRA NESSUNO TESTO E AUDIO

Prod. D-Ross, Startuffo
(F. Tarducci, D. Petrella, R. Castagnola, S. Tartuffo)

Quando non so che cosa fare tiro una moneta
Se esce testa è meglio che nessuno veda
Quello che devo fare lo faccio per te
E salgo nella macchina accendo la radio
Canto così non sento a cosa sto pensando
Quello che devo fare lo faccio per te

Ho chiuso dentro al cofano il tuo damerino
Col nastro sulla bocca mi urla non respiro
Quello che devo fare lo faccio per te
La strada del ritorno soffia un vento caldo
La macchina è già in fiamme mentre mi allontano
Quello che ho fatto giuro l’ho fatto per te

Te le ricordi le mie lettere d’amore
E quella volta che ti ho preso un aquilone
Se non ti posso avere io mi stacco il cuore
Hai un tatuaggio sulla mano col mio nome
Nessuno, nessuno, nessuno
Per te non sono nessuno, nessuno, nessuno

Ora sono uscito a bere
Sento in lontananza le sirene
Ho ancora dei flash nella mia mente
Quando ti seguivo tra la gente
Le poesie che ho scritto non le hai lette
Fumo le ultime due sigarette
Poi rubo una macchina e vengo da te
Per averti ruberei anche un Cartier
Sono sotto casa tua ma le luci son tutte spente
Ho suonato anche due volte, ci riprovo eppure niente
Noi dobbiamo stare insieme me lo ripeto da sempre
Ora sono entrato rompendo i vetri delle finestre
Ti volevo dare un bacio prima che tramonti il sole
E riempire casa di complimenti e belle parole
Tu mi guardi spaventata sul divano tutta sola
Fuori vedo i lampeggianti, poi un colpo di pistola

e le ricordi le mie lettere d’amore
E quella volta che ti ho preso un aquilone
Se non ti posso avere io mi stacco il cuore
Hai un tatuaggio sulla mano col mio nome
Nessuno, nessuno, nessuno
Per te non sono nessuno, nessuno, nessuno