30 Dicembre 2020
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30 Dicembre 2020

Max Gazzè torna a Sanremo 2021 con “Il Farmacista” con la Trifluoperazina Monstery Band

Max Gazzè torna al Festival di Sanremo 2021 tre anni dopo l'ultima volta. Il cantautore sarà accompagnato dalla Trifluoperazina Monstery Band

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Sanremo 2021 Max Gazzè Il Farmacista significato della canzone.

Tre anni dopo La leggenda di Cristalda e Pizzomunno che gli valse il sesto posto finale al Festival 2018 (Qui la nostra videointervista), Max Gazzè torna a Sanremo.

Per il cantautore romano si tratta della sesta volta sul palco dell’Ariston. L’artista come miglior risultato ha un quarto posto ottenuto nel 2000 con Il Timido Ubriaco, ma il successo dei suoi brani si è palesato dopo il Festival grazie alla radio.

Il cantautore questa volta sarà accompagnato dalla Trifluoperazina Monstery Band.

“Vivrò il Festival come l’ho vissuto anche nelle edizioni precedenti. Mi preparo per fare una bella performance, per fare qualcosa che possa far divertire noi che lo facciamo, ma anche il pubblico da casa.

In questo caso è una canzone ironica per cui ci sarà anche l’aspetto scenico che sarà importante e che accompagnerà la canzone.

La parola ‘rinascita’ è il tema principale di questo festival, perché d’altronde è l’unico palcoscenico che possiamo calcare, quindi è giusto così!”

MAX GAZZÈ IL FARMACISTA SIGNIFICATO DELLA CANZONE

Il titolo della canzone che Max Gazzè e la Trifluoperazina Monstery Band è Il Farmacista.

“Non è una canzone seria, ma ironica. Il farmacista non è la persona, il soggetto farmacista, ma il protagonista di questa storia è colui che produce e propone soluzioni a dei problemi, attraverso qualsiasi rimedio, che sia naturale, che sia chimico.

Quindi il farmacista in sé è un po’ come uno scienziato pazzo.

Il brano è un rock andante, un rock a tempo rapido.”

TESTO

Si può fare
Polvere d’amore, tè verde, due bustine
E non mi dici più che non ti va
Dimetisterone, poi Norgestrel in fiale
Per chiuderci una notte in camera
Son tutte soluzioni al naturale
Amore mio, vedrai che male non ti fa
Te le ho create io, ma in nome della scienza
Per quella tua tendenza alla rigidità
Trifluoperazina, stramonio e pindololo
E un pizzico di secobarbital
Somministra prima di un logorroico assolo
E via anche questa smania di parlar
Non c’è neppure controindicazione
Amore mio, ti dirò come si starà
Senza il pesante tuo brusio
Da conferenza che mi rompe l’anima
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per un tormento che attanaglia
Punto debole o magagna
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos’è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun’altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Noci, zafferano, lavanda e passiflora
Poi ci mettiamo anche del guaranà
Travasare piano l’essenza su verdura
Contro lo shopping è una favola
E per i troppi tuoi salti d’umore
Fiori di Bach, e aggiungo vitamina E
Ma addizionando del trifoglio rosso
Posso cancellarti anche lo stress
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per la pettegola che origlia
Vanità, coda di paglia
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos’è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun’altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Ma adesso aspetta, cara, c’è un problema
Questa camicia m’incatena un po’
Me l’hanno stretta a forza sulla schiena
Non chiedermi perché, io che ne so?
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun’altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per un tormento che attanaglia
Punto debole o magagna
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos’è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun’altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai