Ci siamo imbattuti per caso, in un pomeriggio passato tra i meandri delle canzoni meno note di YouTube, in un nome che ha attirato la nostra attenzione: Rigurgito. Il dubbio che sia AI viene ma al netto di tutti ci abbiamo anche trovato una critica alla discografia, dai talent a Spotify, con anche un dissing a Sfera Ebbasta.
Un nome praticamente sconosciuto, senza profilo sulle piattaforme digitali ne, almeno dalle nostre ricerche, profilo social, che in un anno ha caricato su YouTube, nel più totale anonimato, brani di critica su beat urban.
A orecchio, ripetiamo, la voce potrebbe essere generata da un’intelligenza artificiale, ma la critica in Spotigrafia resta uguale ad un sentiment molto diffuso negli ultimi anni. Nulla di urlato o virale: solo canzoni e testi che sembrano arrivare da qualcuno stanco di ciò che vede accadere nel mondo della musica.
rigurgito – Spotigrafia: tra Spotify, major e talent show
Il primo brano che ci ha colpiti si intitola, come dicevamo, Spotigrafia, con evidente frecciatina alla piattaforma di streaming più diffusa, ma anche critica, del mondo, ma non solo. Il testo, costruito su un beat semplice, è una vera invettiva contro il mercato attuale, le logiche di visibilità e le scorciatoie dei talent.
C’è Maria. C’è Zerbino (soprannome che assegna a Rudy Zerbi), ma ci sono anche accuse generiche alla discografia odierna, a chi “vende merda come fosse nostra” e alle artiste che “per avere successo si spogliano di ogni cosa”.
Un attacco a Sfera Ebbasta
Un secondo brano di Rigurgito, Sfera di cristallo, sembra rivolgersi apertamente a Sfera Ebbasta. Non viene mai detto il suo nome in modo diretto, ma tra i riferimenti a “Sfera di cristallo”, “champagne” e “tattoo sul viso”, ogni riga sembra tracciarne un identikit pungente e provocatorio:
Dice “vengo dal basso”, ma ci torna solo in taxi
l’unico “vero” è il prezzo dei suoi passi
[…]
Sfera scatta in posa, lo sguardo è da vendetta
ma l’unico beef è col barbiere che l’aspetta
Lo stile è quello del diss track americano, ma senza nomi urlati, e senza la produzione patinata di chi vuole fare numeri. Anzi, Rigurgito sembra non voler piacere a nessuno, se non a chi si pone domande sul funzionamento dell’attuale industria musicale.
Il brano è un elenco lucido (e a volte anche ironico) dei cliché del trap game italiano.
Rigurgito: artista nascosto o progetto AI?
La vera domanda resta: chi è Rigurgito? Un artista che ha scelto l’anonimato per non subire ritorsioni? Un esperimento AI? Una provocazione da parte di qualcuno già inserito nell’ambiente musicale?
Nel dubbio a seguire l’audio e il testo di Spotigrafia.
Con questa canzone mettiamo un punto fermo
la musica in Italia è nel girone dell’inferno
arrivano tutti dalla strada, sono tutti disagiati
ma se guardi bene sono figli di grandi magistrati
parlano delle donne, senza alcun rispetto
peggio fan le donne che con loro vanno a letto
non conoscono la musica, ne sanno cantare
è proprio per questo i loro dischi fan cagare
eppure questo mondo, è diventato strano
fanno i dischi d’oro anche se non li compriamo
per non parlare di quella cantante talentuosa
che per aver successo si spoglia di ogni cosa
la colpa è di tutti, soprattutto loro
se hai un bel messaggio non vendi il tuo decoro
la libertà, lo cantava Gaber, era partecipazione
non un culo su un palco per causare un’erezione
L’ha uccisa Spotify, l’ha uccisa il sistema
la discografia è il vero problema
non c’è più un progetto, non serve il talento
basta sculettare per essere un portento
e quando non reggi il ritmo del mercato
vieni abbandonato e bollato da sfigato
dei tuoi sentimenti a questi frega niente
gli interessa solo il loro conto corrente
Se poi metti Maria, o il fido Zerbino
stai certo che in classifica vai primo
primo di che cosa, di certo non si sa
ma se piaci a loro poi l’Arena si farà
se invece sei un talento, suoni e sai cantare
non è il tuo momento, sei antico, devi andare
questo modo di pensare è diventato dominante
uccide la speranza di ogni giovane cantante
La colpa cari amici è tutta vostra
ci vendete merda come fosse nostra
la verità è diversa e adesso ve la dico
siete tutti già serviti al poter costituito
faticare e studiare non vanno più di moda
sia mai che poi pensi e ti accordi di qualcosa
meglio che il popolo resti nell’ignoranza
così chi ha il poter sguazza nell’abbondanza
Sveglia, uscite dal torpore
è ora che capiate chi è il vero questore
un questore è che vi dice bravo
se questo gli serve per tenervi all’amo
all’amo come un pesce, preso al mulinello
di un boccone buono che celava un tranello
produttori e trapper pongo fine a questa storia
per questo cerco gloria
L’ha uccisa Spotify
l’ha uccisa il sistema
la discografia è il vero problema
dei tuoi sentimenti a questi frega niente
gli interessa solo il loro conto corrente
La colpa cari amici è tutta vostra
ci vendete merda come fosse nostra











