La Milano Music Week 2025 è ufficialmente partita. Milano si accende, cambia pelle e diventa un ecosistema sonoro dove ogni spazio, da oggi fino a domenica 23 novembre, si trasforma in palco, osservatorio, laboratorio creativo.
Una settimana che non celebra solo la musica, ma prova a raccontare anche il modo in cui la viviamo, la studiamo, la raccontiamo.
Milano Music Week 2025: si parte oggi con il panel inaugurale
Il via arriva oggi, lunedì 17 novembre, alla Triennale Milano con il panel d’apertura “Il futuro della musica è adesso: sfide e strategie per un’industria in evoluzione”, alle ore 16.30. Una partenza che mette subito al centro l’anima dell’edizione: capire come cambia il settore, chi lo guida e quali strumenti servono per restare dentro un mercato in continua mutazione.
La Milano Music Week è promossa da Comune di Milano – Spettacolo – Assessorato alla Cultura, ASSOCONCERTI, ASSOMUSICA, FIMI, NUOVO IMAIE e SIAE, con la direzione artistica di Nur Al Habash affiancata da Tananai.
Una settimana che ridisegna la città (e l’industria)
Quella del 2025 è un’edizione che supera il concetto di “festival urbano” per trasformare Milano in una mappa viva di suoni e idee. Non solo eventi, ma un progetto editoriale diffuso: talk, DJ set, ascolti guidati, workshop, presentazioni, live esclusivi, format inediti dedicati a creator, producer, addetti ai lavori e pubblico.
Il tema “Nuova generazione” attraversa tutto il programma, diventando chiave di lettura tra nuove forme di ascolto (dalle AI agli agenti personali), nuove professionalità, sostenibilità, salute mentale, divulgazione e scouting digitale.
Il programma di domani, martedì 18 novembre
PALAZZINA APPIANI
Ore 11.00 – “La ‘Everything App’: dalla playlist all’assistente, la musica nell’era degli ‘agenti’ personali” (Rockol)
Ore 12.00 – “(Still) Wish You Were Here: anatomia di un capolavoro” per i 50 anni del disco dei Pink Floyd, con Stash, Luca Fantacone e Nino Gatti
Ore 12.50 – “The changing sound of the business: a fireside chat with Frank Briegmann” (FIMI)
Ore 14.30 – “Streaming non significa gratis: i diritti connessi nell’era digitale” (Nuovo IMAIE)
Ore 15.30 – “Introducing Music Business Association” (Pirames International)
Ore 16.30 – “Music in the EU: il futuro della musica in Europa” (FIMI)
Ore 17.30 – “Oltre l’algoritmo: il futuro dello scouting digitale” (FIMI)
Ore 18.30 – “Le donne nella musica live: protagoniste del cambiamento” (AssoConcerti)
Ore 19.30 – “Oltre la performance: Shablo e Alex Bellini sulla resilienza mentale” (Universal Music Italia)
Ore 20.30 – “Scrollare la musica: la divulgazione musicale ai tempi dei social” con Martina Di Florio, Olmo Paoletti ed Edoardo Vilella
TRIENNALE MILANO
Ore 18.30 – “Dischi esplosi: Rimmel di De Gregori raccontato da Mobrici, Dente ed Edda” (Rockit)
Ore 20.30 – “Puntine – live listening session” con Tommaso Ottomano, Mecna e djset di Bianca Intensa (DLSO / nss magazine)
DAZIO DI LEVANTE
Ore 14.30 – “Musica e sport: un futuro insieme?” (Ontier/Rockol)
Ore 15.30 – “From Metadata to Market” (Totally Imported)
Ore 16.30 – “Metadati, codici e trasparenza” (SCF)
Ore 18.30 – “45 giri di Rolling Stone Italia – Anni ’80” con Donatella Rettore e Johnson Righeira
Ore 21.00 – Opening Party TicketOne con Sarah Toscano
EVENTI DI DOMANI NEL RESTO DELLA CITTÀ
21 House of Stories Navigli – AMA w/ Anastasio (Cromosomi)
Nodo Bar – The Stereo Line con Il Mago del Gelato
Universal Music – Off The Records: Next Gen Talks con @go__dzi e @notrewake
Spazio Wao – Federica Abbate ospite del podcast “Fuori Corso”
Feat.Barona – Greta Zuccoli, talk “A cosa serve una voce?”
Mare Culturale Urbano – Workshop con Anna Castiglia
Detune – INRI Fest
Noise – Triggger: aperitivo, live e DJ set
CONCERTI
Balthvs all’Arci Biko
Marc Scibilia al Legend Club
Micah P. Hinson in Santeria Toscana 31
LINECHECK MUSIC MEETING & FESTIVAL
Continua tra BASE Milano, Auditorium San Fedele e DumBO Bologna: panel su tecnologie, economia, sostenibilità, impatto sociale, AI e un programma musicale serale con Joy Orbison, Sega Bodega, Nick León, Judeline, Rita Payés, Le Feste Antonacci e altri.
L’anima diffusa della Milano Music Week: una città intera come palcoscenico
L’headquarter della MMW si snoda tra Palazzina Appiani, Triennale Milano, Casa degli Artisti, i Dazi dell’Arco della Pace e 21 House of Stories Navigli. Accanto, negozi di dischi, listening bar, club, librerie e spazi culturali ospitano i format “Diggin’ with” e “The Stereo Line”, ormai appuntamenti di culto.
La settimana punta anche su formazione, impatto sociale, diritti, sostenibilità e inclusione. L’obiettivo è chiaro: costruire un’industria consapevole, accessibile e capace di accogliere la nuova generazione di artisti, autori, producer, manager e creator.
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