Tiziano Ferro protagonista di un’intensa intervista ai microfoni di Gino Castaldo su Radio2 alle dieci della sera, ha parlato del nuovo album Sono un grande, della paternità, del ricordo di Lucio Dalla e del Festival di Sanremo.
“Quest’anno ho superato una linea – ha raccontato – ho fatto più il cantante che il non cantante nella vita. Sicuramente c’è stanchezza, ma anche un grande entusiasmo“.
Un entusiasmo che si riflette nel suo nuovo disco, intenso e consapevole:
“È un album drammatico, sì, ma nel mio modo di intendere il dramma. Io cerco la luce, non celebro il problema. La morte dello spirito, di chi smette di fare ciò per cui è nato, è la vera tortura“.
Lucio Dalla e il pensiero su “Sere Nere”
Durante la conversazione, Tiziano Ferro ha svelato un aneddoto inedito sul suo incontro con Lucio Dalla: “L’ho incontrato una sola volta, ma mi disse una cosa che non ho mai raccontato. Mi fece i complimenti per Sere nere e aggiunse: ‘Bravo, perché da così giovane hai già capito come capitalizzare sul dolore’. Poi mi disse anche: ‘Farei di tutto per poter aver firmato anche un millesimo di quella canzone”. Parole che mi sono rimaste dentro“.
Un riconoscimento prezioso da uno dei più grandi autori italiani, che Tiziano Ferro cita come esempio di libertà creativa e umanità. “Dalla non aveva certo bisogno di me per avere una hit – ha aggiunto – ma quelle parole mi hanno insegnato che il dolore può trasformarsi in arte solo se lo attraversi con verità“.
Il nuovo corso con Sugar e Caterina Caselli
Nel finale dell’intervista, Tiziano Ferro ha chiarito anche il proprio rapporto con la nuova casa discografica, Sugar, e con la sua storica fondatrice, Caterina Caselli:
“Non ho litigato con la mia ex etichetta o con il mio ex manager. Ho litigato con me stesso. Mi sono reso conto che stavo iniziando a compiacere gli altri e non mi spingevo più oltre. Con Sugar ho ritrovato entusiasmo, libertà e curiosità. Caterina ama la musica: quando sono andato nei loro uffici per la prima volta, aveva già ascoltato tutto il disco e mi citava le frasi. Questo entusiasmo genuino non lo provavo da anni“.
Con Sugar Music, Tiziano inaugura un nuovo capitolo della sua carriera, tra introspezione, consapevolezza e desiderio di autenticità. «Sono il primo artista non esordiente che firmano, e per questo me la tiro un po’ – ha scherzato – ma credo che anche per loro sia un ritorno al sogno. E il sogno è il vero motore di tutto».
Il cantautore ha anche dato una risposta definitiva ai rumors su Festival di Sanremo:
“A Sanremo? Non andrò sicuramente in gara“











