Che ci crediate o meno, nel 2026 Roby Facchinetti, Red Canzian, Riccardo Fogli e Dodi Battaglia festeggeranno i 60 anni (!) dalla nascita dei Pooh, il gruppo italiano più longevo nella storia della musica, che in tutto questo tempo è stato in grado di vendere oltre 80 milioni di copie, numeri oggi impensabili che raccontano di un affetto a dir poco straordinario da parte di fan.
Ma che cosa avranno in serbo per noi i Pooh per questo anniversario così importante? All Music Italia ha avuto il privilegio di chiederlo ai diretti interessati: ecco cosa ci hanno raccontato a riguardo.
L’amicizia che ha legato i pooh per 60 anni
Tutto è iniziato nel 1966, quando i membri erano ancora dei ragazzini e forse difficilmente si sarebbero immaginati che il loro percorso artistico li avrebbe portati, citando una delle loro più celebri canzoni, ad essere “amici per sempre”. Il legame affettivo è stato proprio la chiave della longevità della band, un rapporto che nonostante le difficoltà (come l’abbandono di Riccardo Fogli nel 1973) non è stato intaccato dal trascorrere del tempo. A proposito, la band ci ha raccontato: “I Pooh sono un piccolo miracolo, perché non eravamo amici all’inizio, lo siamo diventati frequentandoci. Ogni volta che ci capitava di litigare stavamo male, per quello che succedeva, anche perché abbiamo molto rispetto per le persone. Non è facile trovare 4 ragazzi che per 60 anni convivono e vivono lo stesso sogno. E poi non dimentichiamo che i nostri figli sono cresciuti insieme. D’altra parte, Francesco Facchinetti e Daniele Battaglia sono stati i principali fautori della nostra ripartenza nel 2023, anche se avevamo pensato di fermarci”.
Il nuovo tour per il 60° anniversario in arrivo e le anticipazioni sulla scaletta
Come festeggiare, dunque, un rapporto così straordinario e un traguardo così eccezionale? La band ha avuto il piacere di annunciare La nostra storia, un’imperdibile tournée di concerti fissati nel 2026 nei palazzetti. Il tour “POOH 60 – La nostra storia” prenderà il via con due date inaugurali, il 25 e 26 settembre a Bergamo, presso la ChorusLife Arena, che ospiterà la data zero. Successivamente, la band farà tappa a Firenze, dove si esibirà il 2 e 3 ottobre al Nelson Mandela Forum. Il tour proseguirà poi a Torino, con i concerti del 10 e 11 ottobre all’Inalpi Arena, per arrivare quindi nella capitale: a Roma, i Pooh si esibiranno il 15 e 16 ottobre al Palazzo Dello Sport.
Il viaggio musicale continuerà a Milano con due serate, il 18 e 19 ottobre, all’Unipol Forum. La band si sposterà poi a Eboli (SA), dove il gruppo sarà protagonista il 27 e 28 ottobre al Palasele. Il tour si concluderà infine a Bari, con le ultime due tappe previste per il 30 e 31 ottobre al Palaflorio.
Attenzione perché la doppia data in ogni palazzetto corrisponderà ad uno show con una scaletta diversa! Per intenderci, chi parteciperà alla prima tappa al Forum di Assago ascolterà una setlist distinta rispetto al secondo appuntamento meneghino. Il gruppo ha anticipato per il resto circa 40 pezzi ad ogni show, per una durata complessiva di indicativamente tre ore. Infine, sappiamo che non si tratterà di un concerto con un concept strettamente cronologico.
I Pooh pubblicheranno mai nuove canzoni inedite?
Nel corso della nostra chiacchierata non abbiamo potuto evitare di ricordare anche lo storico paroliere del gruppo, Valerio Negrini, e il batterista Stefano d’Orazio, venuti a mancare rispettivamente nel 2013 e nel 2020. Parlando dei loro ex compagni di avventura e della possibilità di pubblicare altre canzoni senza di loro, la band ha commentato: “Ci viene difficile immaginare la vita dei Pooh senza Valerio e senza Stefano. È una cosa che difficilmente rientra nella nostra maniera di fare musica. Non abbiamo ancora pensato a cosa avrebbe potuto essere una vita senza queste due componenti sostanziali”.
Qui sotto potete recuperare la nostra video intervista esclusiva ai Pooh.
Credits immagine di copertina: Ufficio Stampa On











