Dopo la pubblicazione di maremaremare e del successivo singolo BAMBINA, La Messa torna con Musica Vera (Time Records) e una collaborazione inedita con una leggenda dell’hip hop italiano, Tormento, che ha aggiunto al brano una dedica intensa e ricca di sentimento alla musica, quella vera!
In rotazione radiofonica da venerdì 12 settembre, ma già disponibile in tutte le principali piattaforme di streaming e download a partire da venerdì 5 settembre, il brano conferma l’attitude del duo torinese alla sperimentazione e intreccia sonorità rock anni ’60 e sonorità elettroniche.
Ma non è tutto! Con la sua solita irriverenza, in questo nuovo singolo La Messa ribadisce infatti anche la propria passione per la “musica vera”, giocando con effetti e autotune e riaffermando l’approccio autentico che ha già caratterizzato i precedenti lavori, fino ad arrivare al ritornello, immediato e coinvolgente, dove il due ironizza con il provocatorio “musica vera, no autotune”.

LA MESSA, “MUSICA VERA” FEAT TORMENTO: SIGNIFICATO E TESTO DEL BRANO
“Qual è la musica vera? Era meglio prima? Ce lo siamo domandato scrivendo questo pezzo”, racconta La Messa a proposito del brano.
Poi, aggiunge: “Noi, nel dubbio, abbiamo preso in prestito dagli anni ’60 un riff ipnotico di chitarra e un’atmosfera da figli dei fiori. Li abbiamo fusi con cassa dritta, autotune, un basso techno e il rap caldo di Tormento. Il risultato? Una miscela nuova, imprevedibile ed esplosiva”.
TESTO DEL BRANO
Vienimi a prendere sopra le stelle
se mi vuoi bene
mi piacerebbe ma sai che un fiore
vuole da bere
era meglio prima come dice tuo papà
tu sei una bambina sola dentro a un festival
ti porto dove va il sole di notte
per non lavorare
lascia stare, fammi fare
ho tempo, la sento
la canzone che mi piace
alla pubblicità
non mi pare che il cuore sia spento, lo sento
diventare un coro che fa
na-na na-na na-na na
il basso è basso
la cassa l’ha messa
musica vera
no autotune
musica vera
no autotune
baby sai come curare le ferite
quando siamo assieme dinamite
lasciami guidare che ti porto
sulla luna ma senza ritorno
chiacchiere e sesso
le sigarette indelebile
come tattoo sulla pelle
se mi rapisci per questo weekend
ho un’arma carica, bang
vienimi a prendere su quelle stelle
che sembrano vere
mi piacerebbe ma sono un fiore
dammi da bere
dammi musica vera
se no qui si sclera
non è la storia di una sera
è amore e pure una chimera
hai mica da accendere?
che c’ho una bomba di traccia
deforma la faccia
un basso e la cassa
poi entra l’hi-hat
accendo la miccia
e sto in volo su un jet
lascia stare, fammi fare
ho tempo, la sento
la canzone che mi piace
alla pubblicità
non mi pare che il cuore sia spento, lo sento
diventare un coro che fa
na-na na-na na-na na
il basso è basso
la cassa l’ha messa
musica vera
no autotune
musica vera
no autotune
La Messa
il basso
la cassa
e basta











