Si è spento nella notte del 31 luglio Justin Rossi Yamanouchi, in arte Jesto, uno dei nomi più originali e liberi della scena rap indipendente italiana, nonché figlio del cantautore Stefano Rosso, dell’attore Hal Yamanouchi, della giornalista Teresa Piazza e fratello di Taiyo “Hyst” Yamanouchi.
L’ultimo saluto e le parole del fratello Hyst
Il funerale si terrà martedì 5 agosto alle 10:45 presso la chiesa di Santa Maria in Trastevere. L’ingresso sarà riservato a parenti e intimi, ma sarà possibile salutarlo dalla piazza antistante. La famiglia ha chiesto massimo rispetto.
“Non si dica che lascia un vuoto, perché non è così. Lascia invece un’eredità di valore incalcolabile ed uno slancio all’elevazione morale e spirituale che le anime affini sapranno cogliere. Ora e per sempre: È JESTO!”, ha dichiarato il fratello Hyst.
Chi era Jesto
Classe 1984, attivo fin dai primi anni 2000, Jesto ha costruito un percorso artistico in continua evoluzione, lontano dalle logiche dell’industria. A cavallo tra rap e cantautorato urbano, ha fatto della libertà creativa il suo tratto distintivo.
Nel 2016 pubblica Justin per Maqueta Records, disco che debutta alla posizione #28 della classifica FIMI e arriva al primo posto su iTunes e Google Play nella sezione Hip Hop. Un concept album che unisce ironia e introspezione, con brani come Puttantour, Scusa mamma e Papà, quest’ultima intensa dedica al padre Stefano Rosso.
L’eredità di Stefano Rosso e l’evoluzione musicale
Nel 2018 esce Buongiorno Italia, un lavoro che collega il presente alla tradizione cantautorale degli anni ’70, in cui l’hip hop si mescola a chitarre e black music. Il disco contiene la celebre Stories d’amore, diventata virale come Stalker Song su Musical.ly (oggi TikTok).
Nel 2019 con IndieJesto Jesto abbandona momentaneamente il rap per un sound più acustico e intimo, spiegando: “Il bello dell’indipendenza è poter pubblicare quello che voglio, quando voglio. IndieJesto è il mio primo disco d’amore, nato in un weekend tra vino e camino”.
La trilogia finale e la ricerca spirituale
Nel 2023 Jesto conclude un percorso concettuale con tre dischi: Samsara, Ricordo il futuro e Good Vibes, un EP prodotto da Pankees incentrato sul risveglio della coscienza. Sette brani che uniscono hip hop e reggae con testi ispirati a filosofie orientali e Jodorowsky.
La sua discografia comprende 5 album ufficiali, svariati mixtape ed EP, migliaia di fan affezionati, e una voce che ha sempre parlato fuori dal coro, tra spiritualità e satira sociale.
Il saluto della discografia indipendente
La label Maqueta Records, che ha accompagnato buona parte del suo percorso artistico, ha espresso vicinanza alla famiglia e ai fan, sottolineando il valore umano e artistico di un artista fuori dagli schemi.
All Music Italia aveva seguito da vicino il percorso di Jesto, dedicandogli recensioni, interviste e approfondimenti fin dai suoi esordi. Un artista che resterà nei cuori di chi crede nella musica libera e nella forza delle parole.
A seguire vi lasciamo con una nostra video intervista all’artista realizzata nel 2018.











