È partito il conto alla rovescia per uno dei ritorni più attesi della TV italiana. Dopo il successo di Hanno Ucciso l’Uomo Ragno, si riaccendono le luci sul set di Nord Sud Ovest Est – La leggendaria storia degli 883, la serie Sky Original firmata da Sydney Sibilia che riporta in vita l’epopea pop di Max Pezzali e Mauro Repetto.
Le riprese della nuova stagione sono ufficialmente iniziate
La macchina del tempo è pronta a riportarci nel cuore degli anni ’90: otto nuovi episodi, una Milano scintillante, l’America dei sogni, e il momento chiave in cui il duo pavese raggiunse il culmine del successo con l’album Nord Sud Ovest Est. Ma dietro il boom discografico, si nascondeva già una crepa: quella di un’amicizia che iniziava a tremare.
Sul set sono tornati Elia Nuzzolo (nei panni di Max Pezzali) e Matteo Oscar Giuggioli (Mauro Repetto), accompagnati da Ludovica Barbarito, Davide Calgaro ed Edoardo Ferrario. Le new entry? Gaia Zampighi e Rosa Barbolini, pronte a portare nuove dinamiche nella seconda stagione.
Nord Sud Ovest Est la serie su Sky diretta da quattro registi
Dietro la macchina da presa, un poker d’assi: Sydney Sibilia, Alessio Lauria, Simone Godano e Alice Filippi. La scrittura è firmata dallo stesso Sibilia insieme a Francesco Agostini e Marco Pettenello.
In attesa della messa in onda, prevista per il 2026 in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, è stata diffusa la prima immagine dal set e un video dal backstage che mostra Max e Mauro sul set tra luci, prove e prime emozioni.
Trama: cosa aspettarsi dalla seconda stagione
Nel 1993 gli 883 sono al vertice delle classifiche. Il successo li proietta in un mondo di lustrini, jet lag e pressioni. Ma se da fuori tutto brilla, dentro qualcosa inizia a scricchiolare. Il viaggio di Max e Mauro attraversa Milano, il glamour della moda, e poi l’America, quella delle loro fantasie adolescenziali. Ma alla fine, ritrovare se stessi sarà davvero più importante che restare primi?
Nord Sud Ovest Est – La leggendaria storia degli 883
Una produzione Sky Studios e Groenlandia (Gruppo Banijay), prodotta da Matteo Rovere e Sydney Sibilia. Dopo il cult “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno”, il racconto continua: tra nostalgia, musica pop, drammi da backstage e sogni più grandi della provincia.
Visualizza questo post su Instagram











