Rapporto SIAE 2024 sulla musica dal vivo.
La musica dal vivo continua a rappresentare uno dei motori principali dell’industria culturale italiana. A dirlo è il Rapporto SIAE 2024, che fotografa l’andamento di spettacoli e concerti tra gennaio e dicembre dello scorso anno, evidenziando segnali di crescita e nuovi equilibri geografici e settoriali.
Concerti in Italia 2024: numeri in crescita, ma incassi stabili
Nel 2024 si sono svolti in Italia 38.911 concerti, con un aumento dell’8% rispetto al 2023. Gli spettatori sono stati 24,3 milioni (+1,7%) e la spesa del pubblico ha superato gli 898 milioni di euro, confermando un sostanziale consolidamento del settore (+0,1%).
Nonostante la crescita di presenze, il biglietto medio è rimasto stabile a 37,23 euro. La capienza media per evento è leggermente scesa a 626 spettatori, segnale di una parziale redistribuzione degli eventi verso location più piccole e diffuse.
La Top 10 dei concerti più visti in Italia nel 2024
A dominare la classifica dei live più seguiti sono i grandi eventi internazionali, con un solo italiano presente nella Top 10:
- AC/DC – RCF Arena Reggio Emilia: 102.894 spettatori
- Green Day – Milano Ippodromo: 78.500
- Metallica – Milano Ippodromo: 72.637
- Travis Scott – Milano Ippodromo: 71.512
- Lana Del Rey – Milano Ippodromo: 66.904
- The Weeknd – Roma Stadio Olimpico: 65.619
- The Weeknd – Milano San Siro: 65.146
- Bruce Springsteen – Milano San Siro: 64.621
- Max Pezzali – Roma Stadio Olimpico: 64.351
- Bruce Springsteen – Monza Parco: 63.242
Geografia dei concerti: Nord in testa, ma il Sud cresce
La distribuzione degli eventi premia ancora una volta il Nord Italia, con 18.074 concerti contro i 11.821 del Centro e 8.689 nel Mezzogiorno. La Lombardia è la regione più attiva (7.138 concerti), seguita da Lazio (4.989), Toscana (3.767) ed Emilia-Romagna (3.664).
Ma in termini di affluenza media è il Lazio a guidare, con 855 spettatori per evento. Seguono Campania, Sicilia e Puglia, regioni che hanno beneficiato dei festival estivi e di una programmazione sempre più competitiva.
Pop, rock e leggera: il cuore pulsante dei concerti italiani
Il settore pop/rock/leggera continua a dominare la scena, assorbendo il 60% della spesa totale del pubblico. È anche il genere più diffuso, sia nelle grandi città che nei festival di provincia. Tuttavia, si registra un calo di eventi negli stadi e arene (-22,1%), mentre crescono gli spettacoli nei teatri, club e spazi all’aperto.
Questo spostamento riflette un ritorno al contatto diretto con il pubblico, con tournée più lunghe e capillari. Ne beneficiano soprattutto gli artisti italiani con fanbase consolidate.
Jazz e musica classica: settori di nicchia in crescita
Il jazz ha registrato 7.141 concerti (+6,9%) e 1,2 milioni di spettatori (+18,6%), con un biglietto medio di appena 15,11 euro. I principali centri per il jazz sono Roma (601 eventi), Milano (550) e Palermo (338).
La musica classica ha visto 19.463 eventi e 3,67 milioni di spettatori, con punte di affluenza in Toscana, dove il biglietto medio supera i 49 euro. Il mese di luglio resta il momento clou, trainato da Umbria Jazz, Ravenna Festival e Teatro Greco di Siracusa.
Concerti e industria culturale: un impatto sempre più rilevante
I concerti rappresentano solo il 2% del totale degli spettacoli censiti dalla SIAE, ma generano il 25% della spesa culturale del pubblico. Questo dato evidenzia l’importanza della musica live come motore economico, sociale e turistico.
Nel 2024 sono stati 10.665 gli organizzatori attivi nel comparto pop-rock-leggera, in aumento rispetto al 2023. I comuni coinvolti sono stati 4.499, segno di una distribuzione sempre più capillare dell’offerta.
I numeri totali dello spettacolo in Italia nel 2024
- Eventi complessivi: 3.373.457 (+6,15%)
- Spettatori totali: 253.489.062 (+2,25%)
- Spesa al botteghino: 4,02 miliardi di euro (+1,94%)
- Biglietto medio (musica): 37,23 euro
- Spettacolo più visto: AC/DC – RCF Arena Reggio Emilia
- Città con più spettatori: Milano, seguita da Roma e Napoli
Fonte: Rapporto Annuale SIAE 2024 – dati elaborati da All Music Italia











