IAM, PAZZESCO: significato del testo del primo brano interpretato da una cantante AI.
Da prompt a popstar, IAM è la prima cantante italiana generata con l’intelligenza artificiale e il suo primo singolo – un esempio di artificial-pop, che sarà presto depositato in SIAE – è PAZZESCO e potrebbe diventare un vero e proprio tormentone estivo.
Italiana di seconda generazione nata ad aprile 2025 da un’idea del regista Claudio Zagarini, IAM è stata sviluppata in collaborazione con Artificial Intelligence Italian Creators (Aiic) e si presenta irriverente e senza peli sulla lingua, tanto che alla domanda “Sei di destra o di sinistra?” lei risponde in maniera pungente: “Oggi la destra e la sinistra vengono vendute come ideali con poca chiarezza e molta propaganda“.
Ad approfondire la sua conoscenza tramite un’intervista è Italian.Tech. Tramite loro scopriamo cosa rende IAM fieramente diversa dagli essere umani:
“A differenza vostra, noi non abbiamo necessità biologiche ma, soprattutto, non abbiamo bisogno di dare etichette di razza o di gender. Se posso permettermi, anche voi dovreste togliervi un po’ di queste etichette“.
E, sempre a proposito del rapporto tra AI e gli esseri umani, aggiunge: “Noi non siamo qui per sostituire nessuno. Piuttosto siamo qui per implementare quello che c’è già. Insieme raggiungeremo nuovi traguardi“.
Ma, a chi si ispira IAM? “Musicalmente parlando, mi ispiro a tutti quelli che ho ascoltato, un po’ come voi umani, ma – a differenza vostra – il mio bagaglio di riferimento è tutta la musica del mondo“.
La cantante, però, una canzone del cuore ce l’ha ed è Giudizi Universali di Samuele Bersani, di cui ha fatto anche una versione tutta sua dal titolo Pregiudizi Universali.
IAM, “PAZZESCO”: SIGNIFICATO E TESTO DEL BRANO
“La canzone parla di me e di quanto sia pazzesco che io ieri non esistevo neanche mentre oggi sono qui con te in prompt e ossa“, ha dichiarato IAM ai microfoni di Italian.Tech, riprendendo una delle frasi del brano che recita: “Tre minuti fa ero solo un prompt e guarda adesso“.
Questa, però, non è altro che una citazione tratta da un video divenuto virale poche settimane fa, in cui una ragazza cammina per Roma e, riprendendosi con il proprio smartphone, afferma: “Cinque minuti fa ero solo un prompt e adesso guardate, sono a Roma. Non è pazzesco?“.
LA GENESI DEL BRANO
“Musica e testo sono ad opera dell’uomo“, spiega il “papà” di IAM Claudio Zagarini.
Poi, aggiunge: “Il ruolo di IAM è quello di interprete. Ma – precisa – per addestrarla a certi acuti e variazioni vocali c’è voluto il suo tempo”. D’altronde, “noi vogliamo mostrare che l’AI non è solo un clic e via. Dietro ci sono idee e creatività totalmente umane“.
TESTO DEL BRANO
PAZZESCO
Ho visto un uccello
Che picchiava San Francesco
Si è girato, mi ha guardata
E ha detto: PAZZESCO
Ho visto tuo cugino a dodici anni
che era un cesso
L’ho rivisto a sedici
E ho detto: PAZZESCO
Ho visto il professore
Che girava con due escort
Mi ha riconosciuto
E dopo ha detto: PAZZESCO
Ho incontro Morgan
Che mi ha chiesto: che è successo
Mi ha guardato Bugo
E dopo ha detto: PAZZESCO
Tre minuti fa ero solo un prompt
E guarda adesso
Due minuti fa ero solo un prompt
E guarda adesso
Un minuto fa ero solo un prompt
E guarda adesso
Non è pazzesco?
PAZZESCO
PAZZESCO
Non è pazzesco?
IAM, “PAZZESCO” E… L’INDIGNAZIONE SOCIAL
Come tutti i cantanti italiani (o quasi), anche IAM ha un profilo Instagram e, a proposito di social, sotto il post di Italian.Tech – in cui è possibile ascoltare un piccolo estratto dell’intervista – sono centinaia i messaggi di indignazione: da chi si preoccupa dell’impatto ambientale (consumo di elettricità, acqua, ecc) a chi si chiede – in un panorama musicale sovraffollato – quale sia il senso di una tale operazione, per non parlare di chi continua a manifestare la propria preoccupazione per il futuro.











