16 Agosto 2025
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16 Agosto 2025

Pippo Baudo è morto a 89 anni: addio al gigante della televisione italiana che ha rivoluzionato il Festival di Sanremo

I Funerali, dopo la Camera ardente a Roma, nella sua Militello

Pippo Baudo è morto a 89 anni, la carriera tra televisione e Festival di Sanremo
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È morto oggi, 16 agosto 2025, all’età di 89 anni, Pippo Baudo, presentatore, autore e colui che rivoluzionò il Festival di Sanremo. Con lui se ne va uno degli ultimi giganti della televisione italiana, l’uomo che per decenni ha incarnato lo spettacolo, diventando un punto di riferimento imprescindibile per la cultura popolare e per la musica.

Negli ultimi anni Pippo Baudo aveva scelto di allontanarsi dai riflettori, preferendo una vita riservata. Le sue apparizioni televisive erano diventate sempre più sporadiche: l’ultima nel settembre 2023, quando aveva salutato il pubblico in collegamento video con Mara Venier a Domenica In.

Il conduttore televisivo era malato da tempo ed è scomparso questa sera a Roma alle 20 all’età di 89 anni. A dare la notizia il suo storico avvocato Giorgio Assumma. Baudo era ricoverato al Campus Bio-Medico di Roma.

Grande il suo rapporto con la musica e con il Festival di Sanremo di cui Pippo è stato presentatore, direttore artistico e scopritore di talenti, conducendo 13 edizioni e segnandone la trasformazione negli anni ’90.

AGGIORNAMENTO

I funerali di Baudo si terranno mercoledì 20 agosto a Militello in Val di Catania, suo paese d’origine.

La camera ardente pubblica inizierà lunedì 18 giugno alle 10 al Teatro delle Vittorie e sarà aperta fino alle ore 12 di martedì.

Pippo Baudo, la storia della televisione italiana

Super Pippo“, l’uomo che con Mike Bongiorno era considerato la televisione stessa, ci ha lasciati e con lui se ne va l’ultimo tassello della storia della grande televisione italiana rappresentata da lui, Bongiorno, Corrado, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, Raffaella Carrà e Maurizio Costanzo.

Pippo Baudo era nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936. Il suo nome completo era Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo.

Pippo ha avuto cinque compagne note e due figli. Da Mirella Adinolfi ha avuto Alessandro, nato nel 1962 e riconosciuto dal presentatore nel 1996 dopo una breve vicenda legale, mentre nel 1970 dal matrimonio con Angela Lippi ha avuto Tiziana, che è divenuta sua segretaria e assistente e ha lavorato anche a RTL 102.5.

Dopo una relazione di sette anni con Alida Chelli e una più breve con Adriana Russo, il 18 gennaio 1986 Baudo ha sposato la cantante lirica Katia Ricciarelli, da cui si è separato nel 2004 per poi divorziare nel 2007.

Pippo Baudo e il Festival di Sanremo

Per molti anni è stato simbolo e guida di edizioni indimenticabili del Festival di Sanremo, la prima volta nel 1968, e che ha completamente rinnovato negli anni ’90. Intere generazioni di telespettatori identificano in lui il Festival e anche la moneta del Fantasanremo, i Baudi, prende il suo nome.

Pippo non solo fu il primo a essere sia presentatore che direttore artistico della manifestazione, ma è stato anche re degli ascolti (la finale di Sanremo 1987 registrò la media di oltre 17 milioni di telespettatori) e grande talent scout.

C’era lui alla guida del Festival quando esordirono artisti che, ancora oggi, sono tra i big della musica italiana: Eros Ramazzotti (1984) con Terra promessa, Mango (1985) e nel 1987 Michele Zarrillo, Mariella Nava, Paola Turci e Andrea Mirò, e ancora negli anni successivi Mietta e Laura Pausini nel 1993 (La solitudine). In quell’edizione arrivarono al secondo posto Gerardina Trovato e al terzo Nek.

Ricordiamo poi quella del 1994, che ha visto la partecipazione di personaggi destinati a diventare grandi nomi della musica italiana come Andrea Bocelli, Irene Grandi e Giorgia.

Anche gli anni successivi hanno visto la partecipazione di artisti di grande calibro come Gianluca Grignani, Daniele Silvestri, Massimo Di Cataldo (nel 1995), Syria, Silvia Salemi, Marina Rei, Carmen Consoli (nel 1996), Anna Tatangelo e Valentina Giovagnini. E ancora Dolcenera, Romina Falconi (che scelse nei giovani al posto di Irene Fornaciari facendo imbestialire Zucchero) e infine Fabrizio Moro e i Sonohra, vincitori nelle sue due ultime edizioni, 2007 e 2008, nella categoria Nuove Proposte, che proprio lui aveva ricreato e saputo valorizzare.

Pippo Baudo detiene il record di Festival condotti.

Al Festival è tornato anche nel 2018 per condurre Sanremo Giovani insieme a Rovazzi, dimostrando di essere ancora molto amato dal pubblico italiano. L’ultima volta è stata invece nel ruolo di capo della giuria nel 2020, primo Festival di Amadeus.

Proprio Amadeus, così come Carlo Conti, ha sempre detto di ispirarsi a Baudo nell’organizzazione del Festival e nelle scelte delle canzoni, e che proprio lui lo aveva consigliato di prendersi tutta la responsabilità nella selezione dei brani. Amadeus aveva manifestato il desiderio di avere Pippo Baudo come co-conduttore a Sanremo Giovani nel 2022, ma purtroppo questo non avvenne per motivi di salute di Baudo.

Il legame con la musica e l’amore verso di essa hanno portato Pippo a scrivere anche delle canzoni, tra cui la celebre Donna Rosa cantata da Nino Ferrer e Nino Taranto. Proprio per questa capacità è noto il fatto che spesso abbia voluto dare indicazioni ai cantanti che si presentavano al Festival su possibili cambi nelle loro canzoni, sbagliando ben poche volte.

La televisione

Televisivamente è impossibile elencare tutti i programmi da lui condotti: Domenica In, i grandi show del sabato sera come Fantastico, Settevoci, Serata d’onore, Canzonissima, Novecento… sempre fedele alla Rai, di cui per tanti anni è stato l’artista simbolo per eccellenza, azienda che per due volte lo ha deluso spingendolo a Mediaset, allora Fininvest, dove approdò lusingato dalla corte di Berlusconi. Qui condusse diversi programmi come Festival e La festa del disco, ma non finì bene entrambe le volte e, per sciogliere il contratto e tornare in Rai, dovette persino cedere un palazzo a Silvio.

Tra le sue scoperte più celebri Lorella Cuccarini, Heather Parisi, Beppe Grillo, Barbara D’Urso, Tullio Solenghi, Bianca Guaccero e molti altri ancora. Celebre e imitatissimo il suo “L’ho scoperta io!“.

La redazione di All Music Italia si stringe alla famiglia nel salutare quest’uomo, figura iconica, che tanto ha fatto in tv e altrettanto per la musica italiana.