10 Agosto 2020
Condividi su:
10 Agosto 2020

Milano Music Week 2020: la settimana dedicata alla musica dal 16 al 22 novembre

Nonostante le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria, è stata confermata Milano Music Week 2020 che si svolgerà dal 16 al 22 novembre

Condividi su:

Si svolgerà nel capoluogo lombardo dal 16 al 22 novembre la Milano Music Week 2020, una settimana dedicata alla musica. In questa nuova edizione non mancherà il sostegno al lavoro e alle maestranze che più hanno sofferto per l’emergenza Covid e ci sarà spazio per numerosi eventi in digitale sul sito www.milanomusicweek.it.

Milano Music Week torna dopo il successo dell’edizione 2019, che ha ospitato oltre 300 eventi in più di 90 location coinvolgendo l’intera città.

La nuova formula della kermesse si adatta alla difficile situazione imposta dalla pandemia e alle relative restrizioni.

Di fronte alla grave crisi del settore che coinvolge tutto il mondo, le attività di Milano Music Week saranno orientate in gran parte agli incontri professionali, nella volontà di trasformare la fase di blocco forzato del settore musicale in un momento di rilancio e approfondimento formativo.

Verranno messi a confronto professionisti di tutto il mondo in sessioni specializzate per contribuire alla costruzione dei futuri scenari della musica.

MILANO MUSIC WEEK 2020

Lo slogan di questa prima edizione post covid è Music works here, per dimostrare ancora una volta la centralità di Milano come sede dell’industria musicale e creativa.

Il calendario sta prendendo forma e offrirà anche una serie di performance dal vivo, showcase e incontri con artisti con pubblico presente, ancora in fase di pianificazione.

E’ possibile inviare la proposta di contenuto per l’edizione 2020 della Milano Music Week alla mail proposte@milanomusicweek.it. Tali proposte devono essere complete di: nome dell’organizzatore, titolo evento/nome band, data e ora, luogo/sito internet, modalità di accesso in presenza o on line.

I promotori di Milano Music Week 2020 sono: Comune di MilanoAssessorato alla Cultura, SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), ASSOMUSICA (Associazione di organizzatori e produttori italiani di spettacoli musicali dal vivo) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori).

LE DICHIARAZIONI

Così spiega Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

“Milano Music Week vuole raccontare tutte le professioni connesse all’attività artistica: dai cantanti ai musicisti, dagli autori ai tecnici, passando per i discografici, i promoter, gli addetti alla comunicazione e molti altri ancora.

Tutte queste attività legate alla produzione e allo spettacolo generano reddito e sviluppo economico, e sono fondamentali per una città come Milano, da sempre votata alla creatività.

Il loro lavoro è infatti essenziale non solo perché produce una proposta culturale necessaria alla crescita della comunità, ma anche perché è funzionale al suo equilibrio sociale ed economico.

L’edizione di quest’anno, quindi, che vede il mondo dei lavoratori del settore affrontare una situazione molto difficile, sarà importante per gettare le basi per nuove idee e strategie, in modo da riportare il lavoro al centro della musica”.

Prosegue Luca De Gennaro, il curatore artistico di Milano Music Week 2020.

“Mai come quest’anno un evento come Milano Music Week è fondamentale per contribuire al necessario rilancio dell’intero settore musicale che sta vivendo una crisi gravissima.

D’accordo con tutti i promotori, che rappresentano l’intera industria musicale, vogliamo fare quadrato, aiutare per quanto possibile la ripartenza delle attività, facilitare i professionisti della musica e dell’intrattenimento a ritrovare occasioni di lavoro e riportare la musica, in tutte le sue forme e nel migliore dei modi, al pubblico, unico vero destinatario del nostro lavoro.

Sarà per forza di cose una edizione ibrida ma confido che la situazione che stiamo affrontando possa aprire nuove strade di produzione e fruizione della musica, che proveremo ad esplorare per costruire insieme gli scenari futuri.”