E’ uscito il nuovo singolo di Michael Leonardi Running Wild, una ballata in crescendo interpretata con grande intensità fra romanticismo e la ricerca della libertà.
Molti ricorderanno Michael Leonardi al Festival di Sanremo 2016 (Qui la nostra intervista realizzata nel novembre 2015 nella rubrica Sognando Sanremo), quando partecipò nella sezione Giovani a fianco di Mahmood, Francesco Gabbani, Ermal Meta e Chiara Dello Iacovo.
Il nuovo singolo di Michael Leonardi Running Wild indica l’inizio di un nuovo percorso per il giovane cantautore, che descrive così il suo momento musicale e personale:
“Sto cercando amore e musica in tutto il mondo. Diamo forma al futuro con quello che facciamo. Ci stiamo decisamente muovendo verso qualcosa – ma cosa esattamente?
Forse un giorno, torneremo di nuovo a ‘correre selvaggi’, per ricordare a noi stessi la nostra umanità primitiva e l’interazione amichevole con l’altro.
Ogni giorno e ogni passo fuori è una nuova sfida, ma anche un nuovo inizio, pieno di speranza.”
MICHAEL LEONARDI
Il cantautore italo – australiano Michael Leonardi ha una voce caratterizzata da una profondità unica, una pienezza e una dinamicità non comune.
Ha iniziato la sua carriera da tenore a soli 15 anni debuttando come protagonista nel musical Les Miserables presso l’istituto Nazionale Di Arte Drammatica di Sydney.
Nel 2010, invece, ha partecipato come ospite al Festival Internazionale Giuseppe Verdi a Parma. e si è esibito a Modena in un concerto commemorativo del Maestro Luciano Pavarotti.
Il primo singolo Solitary Soul è stato scelto come sigla del trailer della serie tv Seattle Firefighters – Station 19′, Spin Off di Grey’s Anatomy.
Dopo Sanremo Michael Leonardi ha aperto i concerti italiani di Alice Merton e ha partecipato al MDR-Osterfeuer 2019, uno dei più grandi Festival musicali in Germania, che ha visto tra gli ospiti Bonnie Tyler, Michael Schulte, Alvaro Soler e David Garrett.
Nel marzo 2020 uscirà Walking My Heart Back Home, l’album di debutto di Michael Leonardi.
Foto di Federica Borroni dai Social di Michael Leonardi
