25 Agosto 2023
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25 Agosto 2023

Il padre di Mahmood rilascia un’intervista e si dichiara pronto a passare alle vie legali: “Non l’ho mai abbandonato…”

L'artista ha spesso parlato del padre, oggi 63enne, nelle sue canzoni più note come "Soldi" e "Giovantù bruciata"

Mahmood
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Quotidiano.net ha pubblicato lo scorso 24 agosto un’intervista ad Ahmed Mahmoud, padre del cantautore Mahmood spesso citato nei testi delle canzoni del figlio. Per esempio in Gioventù bruciata o nella hit vincitrice di Sanremo 2019, Soldi.

Il padre dell’artista andò via di casa quando Alessandro, questo il vero nome di Mahmood, aveva solo cinque anni. Il rapporto con i genitori, come racconta proprio in Soldi, era ormai giunto alla fine e arrivò la separazione.

Suo padre, arrivato in Italia 40 anni, oggi vive a Milano, quartiere Corvetto, con la sua quarta moglie. In un’intervista a Il Corriere del 2022 Mahmood dichiarò:

Mio padre si è sposato altre quattro volte e ha avuto altri figli. Non ho idea se gli manco o no, non ci sentiamo da un po’ di tempo, non so se sta in Egitto o a Milano“.

I due nel corso degli anni si sono visti, come affermato dal padre 63enne: “Ci sono foto di noi due al parco, in momenti di vacanza, in diverse occasioni, anche in Egitto. Andavamo a mangiare fuori insieme […] La settimana prima che partecipasse al Festival di Sanremo (2019 .ndr) siamo andati a fare insieme un aperitivo. Non sapevo che sarebbe andato a Sanremo né che io avessi ispirato le sue canzoni. Anche se non ci vedevamo spesso, il rapporto non si è mai interrotto e non avrei mai immaginato che potesse parlare di abbandono“.

Questo un estratto delle dichiarazioni di Ahmed Mahmoud a il Quotidiano.net. Il padre si dice profondamente ferito da quello che il figlio canta di lui ma non solo…

Io sono felice per mio figlio e per il suo successo. Però mi fa star male sentire da lui che l’ho abbandonato. Il messaggio che passa è quello di un padre che un giorno è sparito nel nulla, lasciandolo solo quando era un bambino e uscendo dalla sua vita. Invece sono stato presente anche dopo la separazione con la mamma.

Ho sofferto sentendo ’Soldi’. Non è vero che pensavo solo ai soldi, anzi. […] Io ho sempre voluto parlare con mio figlio e mi ritengo un uomo dalla mentalità aperta […]

Secondo la versione dei fatti di Ahmed la delusione è tale da averlo portato ad una scelta molto difficile:

“Se lui davvero pensa che io l’abbia abbandonato e non vuole avere più a che fare con me, vorrei che cambiasse il suo cognome: non più Mahmoud. Non pretendo che cambi il suo nome d’arte ma quello reale“.

Nell’intervista il padre di Mahmood dichiara di aver già chiesto al figlio di cambiare cognome ottenendo un rifiuto. Per questo sta valutando di passare alle vie legali.