Mentre si è chiusa da qualche giorno la seconda edizione di Sanremo Young con la vittoria di Tecla (qui i dettagli), oggi vi parliamo di uno dei giovani talenti della prima edizione, Alexèf, parlandovi del suo singolo, Gomme Brooklyn, e di cosa avviene quando si spengono le luci dei riflettori televisivi su ragazzi così giovani.
Arrivato a Sanremo Young lo scorso anno quasi per caso dopo aver partecipato a diversi concorsi musicali, Alex qualche tempo ha pubblicato un video su YouTube in cui spiega in maniera ironica, ma non solo, i motivi della sua “scomparsa” dopo il programma di Rai1.
Riguardo all’esperienza a Sanremo Young Alexèf racconta della delusione per essere stato eliminato nella prima puntata dello show dopo un esibizione che non ha reso al meglio le sue potenzialità (in quei giorni Alex non stava bene di voce) e del ritorno alla vita di tutti i giorni che definisce con l’aggettivo “violento“.
Nei mesi successivi a Sanremo Young Alex ha dovuto gettarsi nello studio per recuperare quanto messo in stand by durante il programma e, al tempo stesso, ha iniziato a farsi diverse domande su come proseguire il suo percorso artistico.
Nei mesi successivi il ragazzo è stato invitato a Milano da Claudio Cecchetto e ha incontrato anche Stefano Longoni. Il produttore ha voluto chiaccherare con lui e i suoi autori dandogli degli utili consigli per il futuro e facendogli i complimenti per il suo modo particolare di approcciarsi alla musica, molto diverso da quello dei suoi coetanei.
In seguitoAlexèf ha partecipato anche ad un altro concorso, CampusBand, dove ha incontrato Mario Lavezzi che si è complimentato con lui.
Qui a seguire trovate il video con il lungo racconto diAlexèf.
Il 3 novembre DEL 2018Alexèf ha pubblicato il suo primo singolo con relativo video, Gomme brooklyn, una clip realizzata grazie al sostegno economico dei suoi genitori,
Il brano è stato scritto per Alex da Raffaele Petrucci (musica) e Marco Baldoni (testo) con l’apporto del giovane artista che ce ne parla così…
“Il verso ‘digitali in uniforme’ è per me preciso nel descrivere i miei coetanei. Mentre le gomme Brooklyn rappresentano qualcosa che va oltre le generazioni, perché le masticavano i miei quando avevano la mia età e le mastichiamo noi ora, probabilmente. E rappresentano anche qualcosa che non si dovrebbe fare, almeno a scuola. Anche se, in questi tempi in cui si lanciano sedie a scuola, forse il gesto dei chewing gum per i miei coetanei non appare più come una cosa ‘da non fare’…”
AttualmenteAlexèf sta continuando a scrivere brani con i suoi autori e sogna di poterne presentare uno nella prossima edizione di Sanremo Giovani. Nel durante porta avanti la sua formazione al liceo musicale. Nel frattempo qualcosa bolle in pentola in quanto, insieme ai suoi “vecchi” compagni della prima edizione di Sanremo Young, Alex ha lanciato sui social un hashtag, #nessunomai, di cui per il momento non si conosce molto di più.
