Dopo la partecipazione al Premio Lunezia, ad Area Sanremo e a X Factor 2024, Djomi torna con un nuovo singolo, Undercover (ADA Music Italy / Isola Degli Artisti) feat Claver Gold: un brano che – tra denuncia sociale, hip hop e poesia militante – entra a gamba tesa, senza chiedere il permesso, alla ricerca di coscienze sveglie, perché la musica può ancora dire qualcosa di importante.
Ed ecco che Undercover si configura come un vero e proprio manifesto mimetico, che agisce “sotto copertura” tra le pieghe dell’indifferenza quotidiana per dare voce a chi non ce l’ha.
Insomma, nessuna retorica da slogan in questo brano, scritto con la fame di chi sa che le parole possono salvare, ma anche ferire, ed ha scelto di non addomesticarsi: “Non mi venire a parlare del vero / se scrivi sotto dettatura”.
E, proprio a questo proposito, in Undercover trovano spazio riferimenti colti, così come dolori scomodi e immagini forti: dall’Iran a La Haine, da Robin Hood a Burzum, da Mogol a Abdel.
E chi non si sente chiamato in causa, probabilmente fa già parte del problema.

Foto di copertina a cura di Alan Gelati











