6 Aprile 2022
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6 Aprile 2022

Dutch Nazari, un racconto agrodolce: il nuovo singolo “Anime Stanche”.

Tante novità per il rapper-cantautore, oltre al nuovo singolo che avvicina sempre di più l'uscita del disco. Fuori anche la terza puntata del suo podcast, oltre ad una data confermata per quest'estate...

Dutch Nazari - anime stanche
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È Disponibile dal primo Aprile per UndamentoAnime Stanche, ultimo singolo di Dutch Nazari, prodotta da Sicket, fedele collaboratore del cantautore. Si tratta del terzo singolo, di un percorso iniziato a Dicembre con Cori da Sdraio, canzone-manifesto che ha segnato il ritorno dell’artista sulle scene, e seguita da Fiore d’inverno, che confluiranno nel disco in uscita nel 2022.

È stata inoltre confermata la sua presenza allo Sharewood Festival, il 15 Giungo a Padova.

dutch nazari “Anime Stanche”

Come una cinepresa mossa abilmente dal suo regista il nuovo singolo di Dutch Nazari racconta gli angoli della sua città natale, restituendo all’ascoltatore il ritratto di una città di provincia che si nutre dei racconti del passato, da cui emerge l’affetto profondo e familiare che lega l’artista a Padova.

Il brano raccoglie i tratti più comuni della cittadina: dai tram alla nebbia agli abitanti seduti ai tavoli dei bar. Una veloce sequenza di immagini dove i giochi di parole tracciano i contorni di un luogo nostalgico ma brutalmente reale.

dutch nazari-anime stanche-cover

Queste le parole dell’artista:


Si nasce in un luogo assegnato casualmente nel mondo, se ne imparano le regole non scritte attraverso le usanze, i luoghi comuni, i modi dire. C’è come un istinto di sopravvivenza culturale dei luoghi che li porta a essere vivi in te e a farsi portare altrove quando te ne stai andando, mentre una parte di te non se ne va mai.

Anime Stanche è una canzone che dedico a Padova e che racconta l’affetto e la malinconia per la mia città. E come me, altri, con luoghi e ricordi diversi.


“cosa preferiresti”

Tanti progetti in ballo nel 2022 per il rapper-cantautore Dutch Nazari che ha dato vita insieme al poeta Alessandro Burbank a un podcast: un incontro/scontro semiserio basato sull’omonimo gioco, in cui i due insieme ai loro ospiti si alterneranno per cercare di dare una risposta a quesiti importanti:


 Preferiresti avere il potere di depilare le persone con lo sguardo o di renderti invisibile ai felini?


Dopo le prime puntate che hanno visto come ospiti Martin Sal e Dargen D’amico, è disponibile dal 28 Aprile la terza puntata con Carlo Pastore.

DUTCH NAZARI ANIME STANCHE TESTO e audio

Oggi soffia un vento freddo che mi parla di te
È come il bacio di una donna con le labbra ghiacciate, ah
Ha il sapore della nebbia, delle pietre e del tram
Ricordi di un passato vivo, anime stanche e vino, oh

Oggi sembra che il sole abbia deciso
Che sta per arrivare Aprile
Ma non l’ha ancora detto al vento e il vento non lo sa
A terra è rimasto ancora un po’ di riso
Per quei due che si sono detti “Sì”
E un po’ di gente sta seduta ai tavoli di un bar
E mentre un raggio attraversa il tendaggio
E squaglia i cubetti nei bicchieri annacquando il dosaggio
Forse anche io ce la faccio
A sciogliere il ghiaccio e fare un po’ il pagliaccio
Anche se è un periodaccio
Se la squadra verrà promossa, sarà festa a maggio
Sventolando una bandiera bianca e rossa
In tre su una vespa Piaggio, i ragazzi suoneranno i clacson
E sarà felice un po’ anche chi detesta il calcio

Oggi soffia un vento freddo che mi parla di te
È come il bacio di una donna con le labbra ghiacciate, ah
Ha il sapore della nebbia, delle pietre e del tram
Ricordi di un passato vivo, anime stanche e vino, oh

Oggi soffia un vento che parla di te
E dei tuoi muri grigi e pieni di tags
Uno spritz che costa come due caffè
E le bestemmie dette come si dice “cioè”

Parlo di te perché è di te che mi parla il vento
Sì, perché è freddo come te che mi scaldi dentro
E se magari ce l’ho con te, poi me ne lamento
Lo faccio con le tue espressioni e con il tuo accento, ah
E oggi che il Brenta sembra il Tevere
E il tramonto sembra incantevole
Mi rendo conto che hai le tue regole
E che posso togliere me da te, ma non te da me

Oggi soffia un vento freddo che mi parla di te
È come il bacio di una donna con le labbra ghiacciate, ah
Ha il sapore della nebbia, delle pietre e del tram
Ricordi di un passato vivo, anime stanche e vino, oh

Oggi soffia un vento freddo che mi parla di te
Oggi soffia un vento freddo che mi parla di te

Foto di Giovanni Vigano.