Emis Killa, Demoni: testo e significato del brano presentato in gara al Festival di Sanremo 2025.
Emis Killa debutta al Festival di Sanremo 2025 dopo un 2024 che lo ha visto celebrare la sua lunga carriera con uno show evento EM15, con numerosi ospiti e davanti a 25 mila persone.
L’ultimo album dal titolo Effetto notte risale a metà 2023, ma nel 2024 Emis Killa è stato protagonista in diverse collaborazioni con, ad esempio, Kid Yugi, Villabanks, Simba La Rue, Fedez in Sexy Shop e le ultime due con Merk & Kremont insieme a Massimo Pericolo in Nino Nino e con Don Joe e Niky Savage in Hikikomori.
Pochi giorni fa, invece, l’artista ha tenuto un concerto al Fabrique in cui non era possibile utilizzare i telefoni, da riporre in una busta di carta e da tenere con sé così da potersi godere al meglio lo show.
ATTENZIONE
Emis Killa ha scelto di eliminarsi dal Festival di Sanremo 2025. Qui la motivazione.
EMIS KILLA DEMONI significato del brano
Ospite della finale di Sanremo Giovani 2024, Emis Killa descrive così il brano: «Parla di una notte d’amore, anche se può dire tutto e niente… Demoni parla di una storia tra un ragazzo e una ragazza, però più precisamente racconta la chimica in amore.
Se fosse un quadro, vedremmo la luna.”
EMIS KILLA DEMONI testo
Siamo soli come il mare
Come angeli nell’Ade
Come fossimo due strade che non si sono incrociate
Stiamo in giro a fare festa
Se i demoni in testa non ci fanno dormire
Ci vediamo ma in segreto
Come i narcos di Cali
Non ci baciamo nel letto
Ma nel retro dei locali
Tra chiamate che lascerai senza risposta pur di farti sentire
Si sembro pazzo lo so
E forse a volte lo sono
Ma sei la fine del mondo
E per la fine del mondo io mi metterò comodo
Si sono pazzo lo so
Andrò all’inferno da solo
E sono fuori di me
Ma ancora fatto di te
Sotto una pioggia di molotov
Tanto già so che finirà così
C’est la vie
Fammi fuori cosa ci vuole
Stiamo qui
Vis a vis
A dirci certe cose
Ma so che non esiste un piano B
Andrò all’inferno, c’est la vie
E sembriamo due randagi
Litighiamo da ubriachi
Lo facciamo sui binari
Tra i vagoni abbandonati
E mi fotti la testa
Sei l’ecstasy e il mezcal che non fanno dormire
Su un red carpet di vetri
E il volume illegale
Ci scambiamo i bicchieri
Ci leggiamo il labiale
Poi facciamo una scommessa
E se vinco io resta a festeggiare la fine
Si sembro pazzo lo so
E forse a volte lo sono
Ma sei la fine del mondo
E per la fine del mondo io mi metterò comodo
Si sono pazzo lo so
Andrò all’inferno da solo
E sono fuori di me
Ma ancora fatto di te
Sotto una pioggia di molotov
Tanto già so che finirà così
C’est la vie
Fammi fuori cosa ci vuole
Stiamo qui
Vis a vis
A dirci certe cose
Ma so che non esiste un piano B
Andrò all’inferno, c’est la vie
Baci che sanno di Fentanyl
Parole dette di getto
Che restano dentro come cento proiettili
Resta una sagoma a gesso per l’anima e poi
Torniamo a letto coi demoni
Quello che hai fatto stanotte
Non dirlo a nessuno
Salutiamoci al buio
E sarà come non fossimo mai stati qui
Tanto già so che finirà così
Non dirlo a nessuno
Torniamo a letto coi demoni
E sarà come non fossimo mai stati qui
Foto di Roberto Graziano Moro