21 Gennaio 2025
Condividi su:
21 Gennaio 2025

Lazza sbanca il Forum. Dal palco “a diamante” al tour europeo: “Voglio emozioni in faccia”

Il rapper parla del nuovo palco, dell’acustico con Alexander e del tour europeo: “Interagire senza distanza è la parte più bella.”

Lazza live con il palco ispirato al disco di diamante e le novità sul tour
Condividi su:

Lazza arriva al Forum per la prima delle sue quattro date sold-out e, nel corso dell’incontro pre-live con i giornalisti, ha spiegato per filo e per segno la struttura del nuovo palco, oltre a dare qualche indicazione su tutti i vari dettagli correlati (outfit e scaletta), e parlare del tour europeo.

Partiamo quindi proprio dal live al Forum.

Per quanto riguarda il palco, sembra quasi di vedere lo scenario post-apocalittico che ha portato anche un enorme artista in giro per il mondo, cioè The Weeknd.

È a forma di diamante per omaggiare il disco di diamante di Sirio, arrivato pochissimo tempo fa. Gli altri concerti, quelli dello scorso tour, sono stati fatti con la band, mentre in questo caso non ci sarà.

Ho voluto variare qualcosa dallo scorso tour. Il palco era bello ma semplice. La particolarità era la presenza dei musicisti sul palco; questa volta ho voluto dare precedenza ad altre cose. Ho puntato più sull’estetica.

Ci saranno dei brani del vecchio show, certo, ma sono comunque due cose differenti.

Non ho previsto nulla di suonato live, ma ci sarà un momento in acustico con il mio maestro, Alexander. Ci saranno le sue mani sul pianoforte, è stato bello poterlo coinvolgere dopo tanto tempo.

Ci tengo tanto al concetto di famiglia: portarmi dietro una persona con cui ho questo rapporto è una cosa bella. Faccio fatica a condividere questi momenti con persone non di famiglia, sono orgoglioso di avere lui”.

Uno sguardo attento anche all’outfit e non solo al palco e alla scaletta:

Ho fatto una scelta sul custom-made: sono tutti capi unici. Domenico Refice ha pensato a tutto, così come aveva già pensato ai look del booklet.

L’outfit di Sanremo di 100 Messaggi era suo. Mi ci ritrovo bene a lavorare con lui. Siamo fan delle stesse cose, partendo da Rick Owens. Per le scarpe sto lavorando con Michael Cutini. Ha stampato delle sneakers in 3D, anche queste customizzate in modo unico.

E poi gli occhiali, pure questi sono stampati in 3D con inserti in pelle e, quando tutte le luci si spengono, si vedono solo quelli: metà neri e metà bianchi”.

Tornando al live, alla musica e alla composizione della scaletta, Lazza ha le idee chiare su possibili sorprese:

Momentaneamente non prevedo di inserire in scaletta inediti; ci sarà solo la versione piano e voce di Buio Davanti, che abbiamo inserito come omaggio solo perché è esplosa su TikTok.

Non ho neanche tempo, ultimamente, per lavorare a nuovi brani e a nuova musica perché, quando ho un momento libero, preferisco passarlo con mio figlio.

Rosico di non potere portarlo ai live, ma è ancora troppo piccolo. Però il resto della famiglia c’è”.

Lazza: Sanremo, gli esordi e gli stadi

Capitolo Sanremo, un pensiero ai colleghi dell’universo rap che saranno sul palco:

In ottica Sanremo auguro ai miei colleghi il meglio. Non ho visto e sentito nulla, ma sono convinto che se la sapranno cavare bene. Ora farò un nome che non vi aspettate: mi aspetto una conferma ad altissimi livelli da parte di Brunori SAS. Secondo me ha una penna geniale e incredibile. Gli ho scritto qualche settimana fa per scroccargli dei biglietti per il suo live.

Non so se quella settimana andrò a Sanremo: al momento non mi hanno chiesto nulla, ma, se devo essere sincero, finito il tour penso di rilassarmi proprio in quella settimana lì”.

Un’evoluzione, quella di Lazza, repentina e storica. Il disco di diamante, i palazzetti, Sanremo, San Siro e una quantità infinita di riconoscimenti: tutto è segno di una crescita non solo della sua storia artistica, ma di tutto il movimento rap:

Quando ho iniziato a fare i concerti, pregavo ci fossero almeno 100 persone e comunque ci mettevo la stessa enfasi di oggi. Adesso è un gol essere cresciuti così tanto, addirittura fino agli stadi.

A 12 anni mai avrei pensato di fare i palazzetti, figurati il resto. È bello vedere che oggi i giovani rapper fanno il primo giro di live al Fabrique e i più grossi vengono nei palazzetti o anche negli stadi.

Non sono un precursore: quello che faccio e ho fatto l’ho imparato e migliorato grazie alle lezioni di chi è arrivato prima di me.

Salmo mi ha sempre consigliato di fare le cose in una determinata maniera sul palco e, con il tempo, mi sono ritrovato a passare questi suoi consigli ad altri”.

LAZZA AD APRILE IN TOUR IN EUROPA

Queste date termineranno il 30 gennaio: ci sarà tutto il tempo per potere riposarsi, ma sarà necessario non perdere la concentrazione, perché ad aprile si torna letteralmente a viaggiare tra un palco e l’altro, e non in Italia.

Undici date nei club europei con partenza il 7 aprile da Barcellona, in un posto che Lazza conosce bene, ma non l’unico nei suoi pensieri:

Il tour europeo sarà composto da 11 date e sono molto gasato. A Barcellona, dove iniziamo, ho già suonato proprio nello stesso club. La prima volta che sono andato in quella città avevo 7 anni e me ne sono innamorato.

Andremo anche a Madrid, Parigi, Berlino: città in cui non mi sono mai esibito. A Londra, per esempio, ho già suonato ma in un altro posto.

Questo tour europeo mi piace particolarmente perché andremo in posti più piccoli dei palazzetti e la gente riesce a comunicarti le proprie emozioni direttamente in faccia. Possiamo interagire direttamente, non c’è distanza.

  • 7 aprile, BARCELLONA – SALA RAZZMATAZZ
  • 8 aprile, MADRID – SALA LA RIVIERA
  • 11 aprile, PARIGI – BATACLAN
  • 13 aprile, LONDRA – O2 FORUM KENTISH TOWN
  • 16 aprile, BRUXELLES – LA MADELEINE
  • 20 aprile, BERLINO – METROPOL
  • 21 aprile, AMSTERDAM – MELKWEG
  • 23 aprile, STOCCARDA – IM WIZEMANN
  • 24 aprile, ZURIGO – HALLE 622
  • 28 aprile, VIENNA – FLEX
  • 29 aprile, MONACO – BACKSTAGE

Foto di copertina di Jacopo Rossini.