19 Febbraio 2024
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19 Febbraio 2024

Classifica singoli post Sanremo 2024: si ribaltano tutti gli equilibri del mercato discografico

In un anno l'equilibrio in classifica tra Sony, Universal e Warner è totalmente cambiato

Mercato discografico Classifica fimi
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Giovedì scorso si è chiusa la prima settimana completa di rilevazione delle vendite/streaming da parte di FIMI/GfK dopo la fine del Festival di Sanremo. Andare ad analizzare i dati della classifica FIMI singoli permette di capire cosa è cambiato in un anno nell’equilibrio della case discografiche italiane. In primis le tre Major: la Sony Music guidata da Andrea Rosi, la Universal Music di Alessandro Massara e la Warner Music di Pico Cibelli.

La settimana successiva a Sanremo è importante sia per la mole di uscite discografiche che arrivano sul mercato in contemporanea, sia perché permette agli artisti di mettere il primo tassello per arrivare forti all’estate, altra stagione determinante per il mercato discografico.

Il Festival di Sanremo 2024 già dall’annuncio del cast, ma ancor di più da questa classifica mette in risalto un dato importante. Dopo anni di testa a testa tra Sony e Universal con Warner ad osservare a debita distanza, quest’anno non solo la partita torna ad essere totalmente aperta ma vede proprio Warner in testa per numero di presenze.

Andiamo a capire meglio quello che è successo in un anno nel mercato discogracio analizzando la classifica FIMI singoli della settimana 7 del 2023 in confronto alla settimana 7 del 2024.

Mercato discografico la Classifica fimi singoli

Nella Top 100 FIMI singoli della settimana 7 del 2023 era Sony Music Italy a dominare occupando da sola oltre il 40% della chart, ben 43 posizioni così divise: 28 Columbia, 12 Epic e 2 RCA.

La seguiva a stretto giro Universal Music con 36 brani in classifica (20 Island Records, 7 Capitol e 4 Virgin Records, oggi EMI). Con questi numeri a Warner Music, fresca di cambio dirigenza e team creativo (vedi qui) restavano solo 9 posizioni in classifica.

Le proporzioni, considerando anche le distribuzioni le potete vedere qui a seguire.

Mercato discografico 2023

Cosa è cambiato in un anno? Praticamente tutto con un maggior equilibrio tra le tre major, con la rimonta di Warner dall’8,6% del 2023 al 30,5% del 2024 e con un maggior numero di indipendenti in classifica grazie anche alle molte distribuzioni.

Ecco la situazione nel dettaglio alla settimana 7 del 2024:

  • Warner Music: 36 brani in Top 100 di cui otto brani in Top 10 e dodici in Top 20) con 4 presenza di ADA Music Italy
  • Sony Music: 27 brani in Top 100 di cui 1 solo brano in Top 20 (così suddivisi: 16 Epic, 7 Columbia. 1 RCA)
  • Universal Music: 24 brani in Top 100 di cui uno in Top 10 e 3 in Top 20 (così suddivisi: 14 Island Records, 7 Emi Records, 3 Capitol Records)

Qui a seguire lo schema.

Mercato discografico 2024