24 Febbraio 2023
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24 Febbraio 2023

Si è spento a 84 anni Maurizio Costanzo, l’inventore del Talk show televisivo e autore di “Se telefonando”

È stato un personaggio che ha lasciato un segno nella televisione italiana sdoganando spesso temi importanti

Maurizio Costanzo
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Si è spento oggi, venerdì 24 febbraio 2023, all’età di 84 anni, Maurizio Costanzo. A darne notizia è stato l’ufficio stampa. Il conduttore era ricoverato in una clinica da diverse settimane per dei controlli (aveva seguito il Festival di Sanremo da lì) ma poi le sue condizioni si sono aggravate per questione cardiache fino a portarlo in terapia intensiva.

La moglie, Maria De Filippi, ogni mattina prima di iniziare a lavorare, e ogni sera dopo il lavoro, si è recata in clinica da lui.

La Camera ardente sarà allestita sabato e domenica presso la sala della Promoteca in Campidoglio. Sarà aperta al pubblico il 25 febbraio dalle 10:30 alle 18 e domenica 26 sempre dalle 10:30 alle 18. L’ingresso è consentito dal Portico della Vignola.

I funerali si terranno lunedì 27 febbraio alle 15 nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo.

Giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, sceneggiatore, scrittore e autore di canzoni. Costanzo è stato una delle figure fondamentali del giornalismo e della televisione.

Nato a Roma il 28 agosto 1938 ha ottenuto il primo grande successo televisivo nel 1976 in Rai con Bontà loro. È lui a portare il mondo dei talk show in Italia diventandone il simbolo grazie sopratutto al Maurizio Costanzo Show, programma nato dopo il passaggio a Mediaset che è andato in onda ininterrottamente dal 1982 al 2009 per poi ritornare in onda nel 2014 per un totale di 4.480 puntata in cui Maurizio Costanzo si è occupato di temi seri e frivoli, ha lanciato personaggi come Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Daniele Luttazzi, Valerio Mastandra, Platinette, Enrico Brignano, Vittorio Sgarbi.

Nel suo programma ha sdoganato temi importanti, per esempio quello dell’HIV e dell’AIDS arrivando a baciare sulla boccia una donna sieropositiva. Tante le sue inchieste sulla mafia al punto che, dopo aver bruciato una maglia con la scritta mafia in tv, subì un attentato a cui lui e Maria De Filippi scamparono per un pelo.

È impossibile racchiudere la carriera e la vita di Maurizio Costanzo in poche righe tante sono le cose che ha fatto nella sua lunga carriera. Ha scritto sceneggiature per Scola e Pupi Avati, ha ideato il personaggio di Fracchia, La Belva umana, portata sullo schermo da Paolo Villaggio, è stato consigliere della Roma, direttore di Canale 5, ha intervistato qualsiasi personaggio possibile, da Giovanni Falcone a Giulio Andreotti, scritto spettacoli teatrali e infranto quel muro tra televisione e pubblico rendendo le storie della gente comune argomenti da raccontare nel suo salotto.

È stato sposato per quattro volte: con Lori Sammartino nel 1963, Flaminia Morandi nel 1973, Marta Flavi nel 1987 e nel 1995 con quella che è diventata la donna della sua vita nonché la scoperta televisiva di cui è stato più orgoglioso, Maria De Filippi.

Lascia due figli, Camilla e Saverio, nati dal matrimonio con Flaminia Morandi, e il figlio adottivo Gabriele adottato con Maria nel 2004.

É stato inoltre Maurizio a creare la Fascino P.g.t. società di cui ha poi ceduto il suo 50% alla moglie Maria che l’ha resa un vero e proprio colosso nel mondo delle produzioni televisive.

Maurizio Costanzo amava la musica e, nel suo periodo nell’intrattenimento televisivo con Buona domenica, si cimentava spesso suonando il sax. Ha scritto il testo di diversi brani nel corso della sua carriera. Pezzi per i Ricchi e Poveri, per Marcella Bella, Mina Reitano, con Alex Britti ma la canzone simbolo rimane quel gioiello la cui musica fu composta da Ennio Morricone: Se telefonando incisa da Mina.

Tutta la redazione di All Music Italia si unisce al dolore di Maria De Filippi, dei figli Camilla, Saverio e Gabriele, e di tutti i suoi cari.