26 Novembre 2021
Condividi su:
26 Novembre 2021

Luciano Nardozza: “Unanimità” è il primo singolo pop-rock-rap estratto dal nuovo album

"Unanimità" è un brano in cui Luciano Nardozza unisce saggiamente musica, psicologia e comunicazione

Luciano Nardozza
Condividi su:

Luciano Nardozza pubblica Unanimità, un grido alla pressione che la massa fa sull’individuo.
Il brano pop-rock-rap è in rotazione e disponibile sui digital store. È il primo singolo  e in streaming ed è contenuto nell’album Ciò che non devi sapere.

Luciano Nardozza sposa il pop-rock con il rap

Quante volte abbiamo compiuto azioni o scelte solo perché “l’hanno fatto tutti”?Fino a che punto la “massa” e il bisogno di appartenenza e approvazione premono sul singolo individuo?

Nell’album Ciò che non devi sapere, Luciano Nardozza affronta, brano dopo brano, dinamiche di psicologia individuale e collettiva e tecniche di “ingegneria sociale” studiate scientificamente sin dagli anni Cinquanta.

Il videoclip è diretto da Beppe Gallo per BSA Studio.

L’accento è su quanto sia difficile andare “controcorrente” e mantenere un’opinione personale a discapito del nostro senso di inclusione in un gruppo. Questa caratteristica la ritroviamo anche in termini visivi attraverso il video.

UN CONCEPT ALBUM COME MANUALE DI DIFESA

Il volersi sentire parte di un gruppo è un sentimento umano universale su cui fa leva chi fa pubblicità, chi pianifica campagne elettorali, chi governa di volta in volta, al fine di indirizzare le opinioni e fabbricare consenso – racconta il musicista Luciano Nardozza.

È il caso ad esempio del nazismo, ma non solo. Ogni volta che si compie una scelta perché “lo fanno tutti” viene messo in moto questo meccanismo studiato a partire dal 1951 da Solomon Asch in psicologia sociale: ci racconta proprio di come la pressione del gruppo venga esercitata sul singolo per fargli compiere determinate scelte, non importa quanto assurde queste possano essere (so che è giallo, ma se tutti dicono di vedere il blu, lo dico anch’io)”.

Unanimità è il primo dei 14 capitoli di un concept album che unisce la musica alle scienze psicologiche, sociali e della comunicazione, presentandosi quasi come un manuale di difesa personale ad uso del singolo, con l’obiettivo finale di accendere piccole luci di consapevolezza.

Luciano Nardozza, il saggio

Luciano è lucano di nascita e crescita, lombardo di adozione. Cantautore e chitarrista, è attivo sulla scena musicale italiana dal 2017.
Il suo primo album in italiano Di Passaggio arriva dopo diversi anni di attività da compositore strumentale e arrangiatore, una laurea in lingue e un percorso di studi in psicologia.

A maggio 2019 esce il suo secondo album Fuori luogo che lo vede collaborare con artisti quali Gianluca Misiti (tastierista per Daniele Silvestri, Max Gazzè) e Piero Monterisi (batterista per PFM, Tiromancino, Daniele Silvestri).

A marzo 2020, durante l’esperienza di isolamento vissuto nella prima zona rossa d’Italia del lodigiano, pubblica Zona Rossa, una instant song (scritta e prodotta autonomamente in 24 ore) che è una riflessione sull’isolamento e la vera libertà dell’individuo.
Ciò che non devi sapere è il suo terzo progetto discografico.