15 Dicembre 2021
Condividi su:
15 Dicembre 2021

“Fuoriprogramma” è il nuovo singolo di Franco126 in attesa dei live del 2022

A marzo il cantautore debutterà nei palazzetti con due date live

Franco126 Fuoriprogramma testo
Condividi su:

Franco126 Fuoriprogramma testo cinematografico per il nuovo singolo inedito dell’artista che arriva ad un anno esatto dall’uscito di Blue Jeans, brano certificato con il disco di platino che ha fatto da apripista all’album Multisala.

Federico Bertollini, cantautore romano che ha esordito nel 2017 in coppia con Carl Brave, in soli 4 anni ha conquistato 21 dischi di platino e 15 dischi d’oro.

Il debutto da solista è avvenuto ad ottobre 2018 col singolo Frigobar a cui ha fatto seguito l’album di debutto Stanza Singola. Dopo aver scritto numerose hit per altri artisti nel 2020 è uscito Multisala, il suo secondo album. E ora è tempo di nuova musica…

Fuoriprogramma è già fuori per Bomba Dischi e Island Records. Si tratta di una canzone che continua la sequenza cinematografica di immagini in musica iniziata lo scorso anno, un’occasione per Franco126 di festeggiare i traguardi raggiunti con il suo secondo album da solista prima di portarlo dal vivo nei live programmati per la primavera 2022.

Franco126 infatti sarà in concerto per la prima volta nei palazzetti italiani con due date prodotte e distribuite da Vivo Concerti: il 17 marzo 2022 al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e il 25 marzo 2022 al Palazzo dello Sport di Roma.



franco126 fuoriprogramma testo e audio

L’ascolta da un orecchio solo
Lascia un bacio di rossetto sopra una Marlboro
E anche se si comporta sempre a modo
Quando c’è da rispondere risponde sempre a tono
Se si arrabbia scappano gli stormi via dagli alberi
E si alza in cielo un gran frastuono
Quando piange il fiume in piena si riprende gli argini
Speriamo non lo fa di nuovo

Che anche se abbiamo preso due diverse strade
Mi segui nei pensieri ormai da settimane
E non so se ci credo davvero, ma mi ripeto che, che

Non era poi chissà che, eh
Era chiaro per tutti all’infuori di me, di me
Pensavo fosse un fuoriprogramma
Soltanto una tempesta dentro a un bicchiere d’acqua
E ci ho fatto l’abitudine
Ma il sole torna sempre dietro alle nuvole
E riesce a cogliere l’ironia
Nessuno è più sincero di te quando dici una bugia
Quando dici una bugia

E lei fuma per il nervoso
Dà un colpo di tosse, il cielo è rotto in due da un tuono
E quando attacca non si ferma proprio
E parla, parla, parla e vorrei spegnere il sonoro
Se si arrabbia dalle porte saltano via i cardini
Ballano i quadri sopra il chiodo
Quando piange fradicia pure gli impermeabili
E con l’ombrello ci fai poco

E anche se abbiamo preso due diverse strade
Mi segui nei pensieri ormai da settimane
E non lo so se ci credo davvero, ma mi ripeto che, che

Non era poi chissà che, eh
Era chiaro per tutti all’infuori di me, di me
Pensavo fosse un fuoriprogramma
Soltanto una tempesta dentro a un bicchiere d’acqua
E ci ho fatto l’abitudine
Ma il sole torna sempre dietro alle nuvole
E riesce a cogliere l’ironia
Nessuno è più sincero di te quando dici una bugia
Quando dici una bugia