20 Febbraio 2023
di Direttore Editoriale
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20 Febbraio 2023

Alfa lancia come nuovo singolo una cover del brano d’esordio di Daniele Silvestri, “Le cose in comune”

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Alfa Le cose in comune testo e significato del nuovo singolo, cover della prima hit di Daniele Silvestri.

La musica italiana è intrisa di storia, cultura e passione, ma non sempre gli artisti emergenti riescono a portare alla luce i tesori del passato, quei pezzi che hanno segnato un’epoca. Era il 1995 quando Daniele Silvestri appariva in televisione, per la precisione nella versione talk show di Amici condotto dalla De Filippi, per presentare il suo primo singolo, Le cose in comune. Da lì arrivo poi il Festival di Sanremo e una carriera di successo.

E Alfa per il suo ritorno con nuova musica ha scelto di riproporre e far conoscere alle nuove generazioni questo gioiellino del cantautorato italiano.

Alfa Le cose in comune copertina

Alfa le cose in comune significato del brano

Il brano, reinterpretato in chiave contemporanea, resta fedele all’anima del testo originale con un ragazzo innamorato che elenca  alcune delle 4.850 cose in comune che lui e la persona amata hanno. E una tra tutte vince, ma appartiene a lei, il sorriso.

Le cose in comune, già anticipato su TikTok da Alfa, esce venerdì 24 febbraio per Artist First . Nel video il cantautore genovese mostra è impegnato ai fornelli insieme ad una ragazza, in un contenuto che mostra tutta la felicità che si nasconde dietro alle piccole cose. Un’idea semplice ma efficace, che accompagna perfettamente il brano e ne enfatizza il messaggio.

Questa la dichiarazione di Alfa:

Ringrazio Daniele Silvestri per avermi dato l’incredibile opportunità di poter realizzare la cover di uno dei suoi pezzi più celebri. La canzone è uscita quasi trent’anni fa e mi rendo conto che per i giovanissimi non è sempre immediato accostarsi ai successi degli anni passati.

Questo brano è un mio piccolo omaggio ad uno dei cantautori più autorevoli della scorsa generazione; la mia speranza è che non si smetta mai di riferirsi a personaggi della sua statura.

Alfa tornerà live con il Tra le nuvole tour da aprile. Queste le date in calendario:

  • 11 aprile – Genova – Politeama Genovese
  • 12 aprile – Roma – Largo Venue (sold-out)
  • 13 aprile – Firenze – Viper Theatre
  • 14 aprile – Padova – Hall
  • 16 aprile – Torino – Hiroshima Mon Amour (sold-out)
  • 17 aprile – Torino – Hiroshima Mon Amour

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Alfa le cose in comune testo

Le cose che abbiamo in comune sono 4850
Le conto da sempre, da quando mi hai detto
“Ma dai, pure tu sei degli anni ’60?”
Abbiamo due braccia, due mani, due gambe, due piedi
Due orecchie ed un solo cervello
Soltanto lo sguardo non è proprio uguale
Perché il mio è normale, ma il tuo è troppo bello
Le cose che abbiamo in comune
Sono facilissime da individuare
Ci piace la musica ad alto volume
Fin quanto lo stereo la può sopportare
Ci piace Daniele, Battisti, Lorenzo, le urla di Prince, i Police
Mettiamo un CD prima di addormentarci
E al nostro risveglio deve essere lì
Perché quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli
Quando io rido, tu ridi
Quando io piango, tu piangi
Quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli
Quando io rido, tu ridi
Quando io piango, tu ridi
Le cose che abbiamo in comune
Sono così tante che quasi spaventa
Entrambi viviamo da più di vent’anni
Ed entrambi comunque da meno di trenta
Ci piace mangiare, dormire, viaggiare
Ballare, sorridere e fare l’amore
Lo vedi, son tante le cose in comune
Che a farne un elenco ci voglio almeno tre ore, ma
Allora cos’è
Cosa ti serve ancora
A me è bastata un’ora
“Le cose che abbiamo in comune”
Ricordi, sei tu che prima l’hai detto
Dicevi, “Ma guarda, lo stesso locale
Le stesse patate, lo stesso brachetto”
E ad ogni domanda una nuova conferma
Un identico ritmo di vino e risate
E poi l’emozione di quel primo bacio
Le labbra precise, perfette, incollate
Abbracciarti, studiare il tuo corpo
Vedere che in viso eri già tutta rossa
E intanto scoprire stupito e commosso
Che avevi le mie stesse identiche ossa
Allora ti chiedo, non è sufficiente?
Cos’altro ti serve per essere certa
Con tutte le cose che abbiamo in comune
L’unione fra noi non sarebbe perfetta?
Quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli
Quando io rido, tu ridi
Quando io piango, tu piangi
Quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli
Quando io rido, tu ridi
Quando io piango, tu ridi, ma
Allora cos’è
Cosa ti serve ancora
A me è bastata un’ora
A me è bastata un’ora
Le cose che abbiamo in comune sono 4850
Le conto da sempre, da quando mi hai detto
“Ma dai, pure tu sei degli anni Sessanta?”
Abbiamo due braccia, due mani, due gambe, due piedi
Due orecchie ed un solo cervello
Soltanto lo sguardo non è proprio uguale
Perché il mio è normale, ma il tuo
È troppo bello
Troppo bello
E vai
E vai
Quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli
Quando io rido, tu ridi
Quando io piango, tu ridi
Troppo bello