6 Giugno 2023
Condividi su:
6 Giugno 2023

Nicolò Galasso videointervista, “Mare Fuori e Pirucchio hanno ispirato la mia musica”

Nicolò Galasso ha deciso di affiancare alla recitazione la musica. Fuori il singolo "Ci Rivedremo In Giro".

nicolò galasso
Condividi su:

Nicolò Galasso è un artista tra i più talentuosi della nuova generazione e abbiamo imparato ad amarlo negli ultimi anni grazie alla sua interpretazione del personaggio di Pirucchio nella serie Mare Fuori.

Nicolò, però, non è solo attore. Di recente ha pubblicato il suo primo singolo da cantautore Ci Rivedremo In Giro, un brano scritto anni fa ma ripreso di recente proprio perché le esperienze maturate in questi anni lo hanno fortemente cambiato:

“Ho sempre ascoltato musica, mi è sempre piaciuto avere quella sensazione che in pochi minuti uno può raccontare una storia e un’emozione. 

Ho iniziato a scrivere presto, 4 o 5 anni fa, e volevo raccontare storie sfruttando la mia passione per il canto che facevo in privato, con gli amici, e ora è pubblica.

Se uno interpreta una canzone lo fa per qualcun altro. Un brano diventa un’emozione pubblica perché lo si scrive non per se stessi ma per gli altri.”

IL SINGOLO

Ci Rivedremo In Giro è stata scritta e registrata con una forza e un’emotività molto forte. La voce di Nicolò Galasso sembra spezzata dall’emozione:

“L’ho scritta tre anni fa e poi l’ho rielaborata nel tempo. La necessità partiva dal fatto che eravamo reclusi, durante la pandemia, e volevo raccontare una storia che mi è balenata in mente.

Ognuno vede la propria storia, volevo semplicemente raccontare la mia visione di questo racconto che parla di un ragazzo che vive una determinata condizione che lui non ha scelto e non sa come muoversi all’interno di questa situazione. Non è autobiografica, non è riferita a me”.

Tra musica e recitazione qual è il linguaggio a te più congeniale?

“Inizio a scrivere canzoni chitarra e voce, le sento così e le immagino all’interno di un luogo dove c’è qualcuno che canta e qualcuno che ascolta. 

Dall’altro lato, la recitazione ha un altro linguaggio ma sono similari perché raccontano entrambi delle esperienze che possono essere sia vissute che no. Io preferisco sempre quelle immaginarie ma la realtà, quando è immaginata, è più potente”.

Cosa è cambiato da quando hai scritto la canzone ad oggi?

“Ho rivissuto un’esperienza grazie al personaggio che ho fatto ed è questo che mi ha fatto riprendere la canzone e mi ha fatto pensare ‘perché no’. Perché non far sentire qualcosa che ho sempre tenuto per me? Sentivo la spinta di fare uscire dal cassetto questa canzone”

Che feedback hai ricevuto relativamente al fatto che un attore come te, adesso, fa musica come altri tuoi colleghi di Mare Fuori?

“Tanti feedback positivi. E’ qualcosa di bello che il fatto che la musica, il cinema, il teatro siano forme di espressione. E’ un dono, la vedo così, e ho l’impressione che certe cose vengano fuori da sole quando qualcuno ha la necessità di dire qualcosa. A me andava di raccontare questa storia.

Cerco di essere minuzioso in quello che scrivo, è un qualcosa che nasce, un bisogno, una necessità e volevo anche far vedere un altro lato”

Restando sulla musica, il futuro che cosa prevede? Continuerai con altri singoli, c’è un album?

“C’è un progetto, ci sono dei brani che usciranno ancora e poi si vede. Non penso prima alle cose da fare in realtà, penso che nel momento in cui c’è un qualcosa da raccontare si racconta. Non ho uno schema prestabilito.”

Nicolò Galasso video intervista