23 Dicembre 2022
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23 Dicembre 2022

Matteo Alieno intervista, il nuovo album è ‘Alieni’ con omaggi a Bowie e Venditti

L'album prende spunto dalla filosofia di Matteo, infatti una delle cose a cui tiene maggiormente e che ha spiegato nel dettaglio è che, a suo dire, siamo tutti alieni

Matteo Alieno
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Matteo Alieno è uno dei giovani artisti tra i più apprezzati dell’indie pop italiano ed è tornato da pochi giorni con il nuovo album ‘Alieni‘, seguito del debutto discografico di due anni fa ‘Astronave‘.

L’album prende spunto dalla filosofia di Matteo, infatti una delle cose a cui tiene maggiormente e che ha spiegato nel dettaglio è che, a suo dire, siamo tutti alieni:

“In un certo modo tutti siamo alieni. Dovremmo metterci come specie nella condizione di capire, in primis, che non siamo già soli in questo mondo. Ci sono centinaia di migliaia di altre specie e il fatto di voler cambiare artificialmente il nostro mondo ci pone già così in un qualmodo come se fossimo alieni rispetto a questo mondo”.

Undici canzoni, di cui una strumentale, più un dodicesimo brano contenuto solo nella versione in vinile e molte di queste contengono citazioni a grandi del passato, da Antonello Venditti a David Bowie. Una cosa, questa, che è fatta consapevolmente da Matteo Alieno:

“Trovi spunti perché io mi affascino sempre con gli album degli artisti del passato e voglio dargli valore. Abbiamo tanta musica bella contemporanea ma i nomi del passato hanno un qualcosa in più che bisogna riscoprire. Lucio Dalla e Lenny Kravitz, sempre stati tra i miei preferiti in assoluto, li consiglio vivamente”.

Alieni‘ è un album sincero e che raccoglie, come detto, l’anima del suo artista. Matteo Alieno, però, consiglierebbe una canzone contenuta nell’album precedente:

“In assoluto non farò mai più una canzone come ‘La Paura’ contenuta nel disco precedente, è il mio manifesto, ma se devo dire la verità, vorrei che la gente si ritagliasse una buona mezz’ora per ascoltare tutto il lavoro fatto in ‘Alieni’ e fidarsi completamente delle mie parole e della mia sincerità”.

Uno dei punti cardine di questo lavoro è l’assenza in tutti i vari formati, escluso il vinile, di ‘Bambino Gigante‘:

“E’ una piccola favoletta in stile anni ’70 che si rifà al De Gregori de ‘La Donna Cannone’. Non è un singolo e, di conseguenza, sono certo che non avrebbe funzionato in digitale. E’ un brano tutto suonato e meritava un ascolto approfondito, uno spazio a se. Solo il vinile poteva farlo vivere nel modo in cui merita di vivere.”

i live di matteo alieno del 2023

Nel 2023 ci sarà modo di ascoltare, dopo quasi tre anni di stop, Matteo Alieno sul palco. Si inizierà da Roma e si potranno ascoltare i brani di entrambi i cd.

“Mi manca stare sul palco, ho sofferto tanto per non avere potuto esibirmi e portare la mia musica in giro. A breve sui social pubblicherò un post con tutte le date e sto fremendo per ricominciare.”

Ecco a seguire la nostra video intervista.