25 Febbraio 2022
Condividi su:
25 Febbraio 2022

Irama: testo e significato di “Moncherie” decima traccia dell’album “Il giorno in cui ho smesso di pensare” in duetto con Epoque

Undicesima traccia del nuovo disco fuori dal 25 febbraio 2022

Irama Moncherie testo significato
Condividi su:

Irama Moncherie testo e significato.

L’album Il giorno in cui ho smesso di pensare è fuori dal 25 febbraio 2022 e arriva dopo il successo riscosso al Festival di Sanremo. Moncherie è l’undicesima traccia del disco e vede il cantautore duettare con Epoque.

Irama moncherie significato

Le molteplici influenze internazionali del progetto trovano spazio in questo brano al fianco del nuovo talento italiano afrobeats Epoque. È forse la storia più sensuale tra quelle d’amore raccontate in questo album.

IRAMA MONCHERIE TESTO

(di Epoque, Giulio Nenna, Giuseppe Colonnelli, Irama, Naicok Fuentes
Prod. Giulio Nenna)

Versa un’altra goccia
Scenderà come pioggia

Mon chérie mon chérie
Se mi sfiori così
Sento il freddo e le tue mani quanto sono fragili
Mon chérie mon chérie
Tu mi ucciderai così
Resterò dentro ai tuoi occhi come in fondo al mare

A vederti sola là noto l’eleganza
Mano nella mano ma mi gira la stanza
Barcolliamo un po’ qua e là come in una danza
Cameriere per me un’ambulanza
Non so niente di te
Non sai niente di me
Però dimmi perché se mi svuoterò in te tu ti svuoterai in me?
Me l’avevi detto ora nello specchio vedo il tuo riflesso
Non guardare, scusa papà

Mon chérie mon chérie
Se mi sfiori così
Sento il freddo e le tue mani quanto sono fragili
Mon chérie mon chérie
Tu mi ucciderai così
Resterò dentro ai tuoi occhi come in fondo al mare

Bevila tutta e non dirlo a papà
Non mi sono mai sentito così
Cammino in strada ma mi sento un gentiluomo
I miei problemi non mi meritano

Goccia, goccia scaverà
Doccia fredda la realtà
Quant’è che costa la mia libertà?
Versami un’altra chance
Tu sei tutto per me
Ed io niente per te
Però dimmi perché se mi sveglio alle tre non ricordo chi è?
Me l’avevi detto ora nello specchio vedo il tuo riflesso
Non guardare, scusa papà

Mon chérie mon chérie
Se mi sfiori così
Sento il freddo e le tue mani quanto sono fragili
Mon chérie mon chérie
Tu mi ucciderai così
Resterò dentro ai tuoi occhi come in fondo al mare

Bevila tutta e non dirlo a papà
Non mi sono mai sentito così
Cammino in strada ma mi sento un gentiluomo
I miei problemi non mi meritano

Je t’aime plus fort qu’hier, ce sera la haine demain

Cammino in strada ma mi sento un gentiluomo
I miei problemi non mi meritano