18 Dicembre 2024
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18 Dicembre 2024

Giorgia: testo e significato di “La cura per me”, brano in gara al Festival di Sanremo 2025

Il debutto discografico vero e proprio avvenne proprio sul palco dell'Ariston nel 1994

Giorgia La cura per me testo significato Sanremo 2025
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Giorgia La cura per me testo e significato del brano presentato in gara al Festival di Sanremo 2025.

Giorgia torna in gara al Festival. Il debutto avvenne in chiave pop melodica nel 2017 con Tutta colpa mia (8°).

Sesta partecipazione dopo il debutto, 31 anni fa, per la cantante romana.

Dopo il 7° posto nelle Nuove proposte con E poi vince nel 1995 tra i Big con Come saprei. Seguono:

  • 1996 – Strano il mio destino – 3° – Campioni
  • 2001 – Di sole e d’azzurro – 2° – Campioni
  • 2023 – Parole dette male – 6° – BIG

GIORGIA La cura per me significato del brano

Giorgia ha spiegato così a Sarà Sanremo il significato di questo brano che vede tra gli autori Blanco: “La cura per me è riuscire, attraverso alla potenza di un sentimento, ad andare in contro a una evoluzione interiore, senza mai smettere di imparare”.

Inoltre, in un’intervista esclusiva apparsa sui social ufficiali del Festival di Sanremo, l’artista ha aggiunto:

La cura per me è un viaggio di sentimento profondo che volge a una trasformazione. Se la cura per me fosse un’immagine o un quadro vedremmo una stanza buia spezzata da una luce che entra dentro questa stanza buia e la illumina.

gIORGIA La cura per me testo

(Ed. Eclectic Music Publishing/Bambam/Music Union/
Girasole Edizioni Musicali)

Dentro la mano una carezza sul viso,
Senz’anima questo sorriso,
Che hai cercato, che hai cercato.

Più ti avvicini e più io mi allontano,
E i ricordi se ne vanno piano,
Su e giù come un ascensore,
Ogni mia stupida emozione.

E no, non cambierà,
Dirti una bugia o la verità,
Per me fare una follia è come la normalità.

Non so più quante volte ti ho cercato,
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna,
Non so più quante notti ti ho aspettato,
Per finire a ingoiare tutta la paura,
Di rimanere sola,
In questa stanza buia,
Solo tu sei la cura per me.

Tutto passa,
Ma scordarti non so ancora come si faccia,
Qualcosa lo dovevo rovinare,
Nascondo una lacrima nel mare, ferito,
Voglio andare avanti all’infinito,
Trovarti dentro gli occhi di un cane smarrito.

E no, non cambierà,
Dirti una bugia o la verità,
Per me fare una follia è come la normalità.

Non so più quante volte ti ho cercato,
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna,
Non so più quante notti ti ho aspettato,
Per finire a ingoiare tutta la paura,
Di rimanere sola,
In questa stanza buia,
Solo tu sei la cura per me.

No, che non ho voglia,
Non ho voglia di rincorrerti,
Seguire la tua ombra e salire fino sugli alberi,
Guardando il cielo, sapendo che lo stai guardando,
Ora anche tu,
Per me sei la luna,
Per me sei la cura,
Per me sei avventura,
Ma non sei nessuno,
Spengo la paura,
Di rimanere sola.

Per quegli occhi,
Per quegli occhi che fanno da luna,
Non so più quante notti ti ho aspettato,
Per finire a ingoiare tutta la paura,
Di rimanere sola,
In questa stanza buia,
Non sarò mai più sola,
Per me.