4 Novembre 2022
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4 Novembre 2022

Alex: testo e autori di “Linea della vita” quinta traccia dell’album “Ciò che abbiamo dentro”

Il disco è composto da undici canzoni, brani in cui le parole danno forma a sentimenti ed emozioni del cantautore

Alex Linea della vita testo
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Alex Linea della vita testo e autori del brano, quinta traccia contenuta nell’album Ciò che abbiamo dentro fuori dal 4 novembre 2022 per 21co con distribuzione Artist First.

Questo pezzo vede come autori Alessandro La Cava, autore di grandi hit per diversi artisti tra cui sangiovanni, Rkomi, Noemi etc., lo stesso Alex e FrancescoKatooCatitti che si occupa anche della produzione della canzone.

Alex linea della vita testo

Ci guardiamo di riflesso
da un vetro sporco della metro e poi
ci incrociamo con lo sguardo per spostarlo un secondo dopo

Tra qualche anno compreremo anche una bella casa
va bene piccola ma basta che ci stiamo insieme
mi chiederai che cosa voglio da mangiare a cena
e intanto arriva la fermata successiva
e stop

Se viaggiamo troppo con la testa
il vagone lentamente accelera
adesso non esiste niente tranne le

Luci della galleria ti illuminano il viso
se poi si spengono sai che peccato
non vederti più
non immaginarsi
tra 40 anni con le rughe sopra il viso
e vorrei
un vagone per noi due al lume di candela
ma scendi alla fermata
successiva
non siamo sulla stessa linea della vita

Se ci penso mi fa strano
chissà se un giorno ci ritroveremo ancora nella direzione giusta
senza perdersi mai in quella opposta
e stop
io lo so che sto sognando troppo ma sognare tanto non ha un costo
e spero di trovarti qui con le

Luci della galleria ti illuminano il viso
se poi si spengono sai che peccato non vederti più
non immaginarsi
tra 40 anni con le rughe sopra il viso
e vorrei
un vagone per noi due al lume di candela
ma scendi alla fermata
successiva
non siamo sulla stessa linea della vita

E chissà poi qual era il tuo nome
e non l’ho mai sentita la tua voce e mi dispiace

Luci della galleria ti illuminano il viso
se poi si spengono sai che peccato
non vederti più
non immaginarsi
tra 40 anni con le righe sopra il viso
e vorrei
un vagone per noi due al lume di candela
ma scendi alla fermata
successiva
non siamo sulla stessa linea della vita