La bontà è sopravvalutata, come i tanga. Quei fili tra le guance posteriori che appena ti siedi ti fanno ricordare che per essere donne vere bisogna.
Sono tragica. Tragicamente passionale. Schietta e inconsapevolmente comica. E questo viziaccio che ho preso, poi, è proprio castrante. Uso il canto e la scrittura come un salasso.