22 Febbraio 2023
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22 Febbraio 2023

Matteo Paolillo fuori con “Origami all’alba” per Ada Music Italy. Nella serie il brano è cantato da Clara

'O mar for', brano simbolo della serie è stato di recente certificato con il disco d'oro

Origami all'alba Matteo Paolillo Mare fuori
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Matteo Paolillo Origami all’alba testo e significato del nuovo brano scritto dal cantautore e interpretato nella terza stagione di Mare fuori da Clara che nella serie ha il ruolo di Crazy J, una new entry nel cast.

Il pezzo sarà fuori da venerdì 24 febbraio per ADA Music Italy e si prepara a diventare l’ennesimo successo discografico legato alla serie tv disponibile su RaiPlay, Netflix (le prime due stagioni) e in onda attualmente sulla Rai.

Il cast della serie è stato ospite del Festival di Sanremo 2023 qualche settimana fa e subito i brani portanti della serie, in primis ‘O mar far, sono rientrati nella Top 100 Spotify. In particolare quest’ultimo brano di Matteo Paolillo, che in arte si fa chiamare Icaro, ha conquistato la scorsa settimana il disco d’oro.

Matteo Paolillo Origami all’alba significato del brano raccontato da clara

Ecco come Clara ha raccontato sui social questo nuovo brano:

Origami all’alba’ son due parole che mi son venute in mente mentre ero in studio con Matteo Paolillo. Mi trasmettono un senso di nostalgia.

Scrivere un nuovo testo con nuove strofe e ritornello in collaborazione per il mio personaggio è stato stupendo. È stato super interessante partire dal pezzo ‘perdere per vincere’ che Matteo aveva già scritto per Cardio Trap. Immedesimarmi in Crazy J è stato difficile ma ho compreso che io e lei avevamo in comune l’amore per la musica.

Grazie a tutti per i messaggi che mi state scrivendo e per il supporto.
Origami all’alba (versione crazy J) , sarà presto vostra.

 

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Al brano di Paolillo collabora ovviamente ancora una volta anche Lolloflow.

Origami all’alba testo e audio

Dopo il testo trovate la versione del brano cantata da Clara.

Forse morirò, forse ti mancherò
si come veleno e non so se tornerò
forse morirò, forse ti mancherò
libero nel cielo ed è lì che volerò
con nodo stretto in gola come fosse una cravatta,
ero sulla strada buona ma poi mi sono persa,
non tornare ancora anche se son distrutta,
è scaduta l’ora ma ora non mi dire resta

E sto piena di pare ti saluto in stazione,
ogni inizio ha una fine, ogni film un finale.
Non posso sopportare noi due stretti per ore,
nel cuore ho delle spine,
a dire il vero ogni notte che fa giorno
ci sarà un nuovo tramonto
per ogni cosa che ho, col tempo se ne va,
resto sveglio nella notte con il vuoto intorno,
pensieri nella testa, origami all’alba anche da sola.
Quando te ne andrai sarai su un’altra via,
cammino dritta avanti a te se non sarò più tua,
un cimitero di ricordi, ripenso ai tuoi occhi,
lacrime e mi spari, lacrime se fai,
non mi chiami, origami che intreccio
da sola quando non rispondi

E sto piane di pare, ti saluto in stazione,
ogni inizio una fine, ogni film un finale,
non posso sopportare noi due stretti
per ore nel cuore delle spine.
A dire il vero ogni notte che fa giorno
ci sarà un nuovo tramonto per ogni cosa che ho,
col tempo se ne va.
Resto sveglio nella notte con il vuoto intorno
pensieri nella testa,
origami all’alba.
Ogni notte che fa giorno ci sarà un nuovo tramonto
per ogni cosa che ho,
col tempo se ne va
resto sveglio nella notte con il vuoto intorno pensieri nella testa,
origami all’alba anche da sola