Margherita Vicario Orango Tango, è questo il titolo del nuovo singolo della cantautrice.
L’artista ritorna dopo Giubbottino, un’estate passata a ritmo di Pina colada con Izi e il recente duetto con Rancore in Equatore (vedi qui).
Il nuovo brano in uscita per Island Records è disponibile da oggi in pre-save qui ed uscirà su tutte le piattaforme digitali giovedì 18 febbraio. Il ritorno di Margherita Vicario avviene con un brano audace e coinvolgente.
Sonorità urban e dal respiro internazionale con la produzione di Davide “Dade” Pavanello il tutto abbinato ad Linguaggio tagliente con versi irriverenti e assonanze brillanti, in pieno stile Vicario che ci portano nella surreale giungla di Orango Tango, luogo di piena libertà popolato da cowboy, oranghi, artisti e politici, provocatorio universo in cui realtà e onirico sembrano confondersi.
Ecco come Margherita racconta questo nuovo brano:
“Il brano nasce da un beat che mi ha proposto il mio produttore, Dade, che fin dal primo ascolto mi ha colpito e a cui mi sono subito affezionata” commenta Margherita. “Orango Tango è un pezzo dinamico e divertente, forse il brano più surrealista su cui ho mai lavorato, in cui si incontrano mille mondi e mille personaggi diversi ” continua l’artista “E’ un sogno senza freni o inibizioni, un non luogo in cui ancora una volta, ma in questo caso in maniera più sfacciata, dico la mia”.
Margherita Vicario Orango tango testo e audio
Tango tango tango
Preferisco il mambo
Rido mentre piango
Piango ma rimango
Rotolo nel fango
Tra papaya e mango
Rido mentre canto
In mezzo agli orango tango tango
Sono in discote’
Vale, parti te
Rivoluziona’, c’est Pablo Pica’
Okay, t’ho citato
Mo’ ba’ (Lo sai che ti voglio bene)
Moi j’ai laissé que beaucoup de rap
Que tu dois écouter sur le rap français
Con le mozze tagliate c’est plus facile
Con le braghe calate ça va sans dire
Stavo sola nella vasca da bagno
All’improvviso è partito sto tango
Ho detto “Madonna Dade, ma che beat hai fatto, mo’ lo metto in Bingo”
Sotto casa senza chiavi
Chiamo mamma, scappa la pipì
Sotto cassa con gli amici, tutta fatta
Scopro l’MD
Famo un film, fuga grossa
Coi cavalli, sì, coi pelle rossa
Sigari, zingari, in mezzo alla selva
Attraversano i monti, si scavan la fossa
Tutti cattivi, assassini, bendati
Che si danno pacche sui pacchi sudati
Tipo cownboy
Parlan di donne
Meglio tipe, bitch, troie
Tango tango tango
Preferisco il mambo
Rido mentre piango
Piango ma rimango
Rotolo nel fango
Tra papaya e mango
Rido mentre canto
In mezzo agli orango tango tango
Per cinquemila milioni mi tatuo Giorgia Meloni
Faccio un bel family day ma senza preti e massoni
Pieno di trans e di gay che cantano Oh Happy Day
Ci stai o no, o no, o no?
Da ragazzina avevo gli occhi tristi
Sai com’è, famiglia d’artisti
Ascoltavo Mina e Battisti
E ricalcavo Kandiskij
Sotto casa senza chiavi
Chiamo mamma, scappa la pipì
Sotto cassa con gli amici, tutta fatta
Scopro l’MD
Non la senti questa voce?
Io ce l’ho, ma non mi serve proprio a niente
Voglio solo raccontare le mie storie
Ma se poi alzo due spicci ancora meglio
Tango tango tango
Preferisco il mambo
Rido mentre piango
Piango ma rimango
Rotolo nel fango
Tra papaya e mango
Rido mentre canto
In mezzo agli orango tango tango
Per cinquemila milioni mi tatuo Giorgia Meloni
Faccio un bel family day ma senza preti e massoni
Pieno di trans e di gay che cantano Oh Happy Day
Ci stai o no, o no, o no?
Vado ai quartieri spagnoli
A regalare milioni
Ne dò 50 a De Luca
Se si leva dai coglioni
Tengo qualcosa per me
Parto in vacanza con te
Ci stai o no, o no, o no?
Tango tango tango
Preferisco il mambo
Rido mentre piango
Piango ma rimango
Rotolo nel fango
Tra papaya e mango
Rido mentre canto
In mezzo agli orango tango tango
Foto di Mattia Guolo