13 Dicembre 2021
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13 Dicembre 2021

Giusy Ferreri in attesa di Sanremo 2022 pubblica il nuovo singolo, “Gli Oasis di una volta”

La cantante torna con un ballad malinconica ma dal sapore rock

Giusy Ferreri Gli Oasis di una volta testo
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Giusy Ferreri Gli Oasis di una volta testo e musica a cura di autori noti, tra cui la stessa Giusy, per il nuovo singolo in uscita venerdì 17 dicembre.

L’artista multiplatino, terza tra quelli lanciati da un Talent show in fatto di copie certificate (davanti a lei solo Marco Mengoni e Alessandra Amoroso), anticipa il ritorno al Festival di Sanremo con un singolo già disponibile in pre-save e pre-add qui.

Gli Oasis di una volta, in uscita per Columbia/Sony Music, è il primo assaggio del nuovo percorso artistico dell’artista in attesa del Festival.

Il nuovo singolo è stato scritto da Piero Romitelli, Gaetano Curreri, Mario Fanizzi, Gerardo Pulli e Giusy Ferreri, ed è una ballad che evidenzia il lato più profondo e rockeggiante della voce dell’artista, con un testo malinconico e introspettivo che avvicina il brano alle origini della sua produzione.

Dal suo clamoroso esordio del 2008 ad oggi, Giusy Ferreri ha collezionato 1 disco di diamante, 18 dischi di platino e 4 dischi d’oro, pubblicato cinque album in studio spaziando dal rock al pop, dal blues alla world music per poi diventare la regina dei tormentoni estivi.

Giusy Ferreri Gli Oasis di una volta testo e audio

La la la la
La la la la
scusa se ti penso un’altra volta
tutta questa via dov’è che porta
solamente ci abito
magari invece tu, magari invece tu
e se sto consumando il mio rossetto
e solamente mi agito
magari invece tu, magari invece tu

Tanto questa vita prima o poi ci fotte
come Cenerentola a mezzanotte
noi che stiamo urlando si ma sottovoce
adesso parlami che è un bel rumore

Che senso ha stasera
ora che noi ci parliamo
e forse non ci conosciamo ma
che senso ha stasera
ora che non siamo buoni
ora che non siamo soli

E scusa se mi perdi un’altra volta
siamo come gli Oasis di una volta
io non sento più Wonderwall
magari invece tu, magari invece tu
era tutto un fantasy perfetto
tenevo il rock & Roll nel mio cassetto
magari mi ci abituerò, magari invece no
magari invece no

Tanto questa vita prima o poi ci fotte
come Dorian Gray e il suo ritratto in fiamme
noi che stiamo urlando si ma sottovoce
adesso parlami che è un bel rumore

Che senso ha stasera
ora che noi ci parliamo
e forse non ci conosciamo ma
che senso ha stasera
ora che non siamo buoni
ora che non siamo soli

Qui si può solo vivere
non seguire la logica
tutto resta nel caos così com’è
vorrei solo credere che fosse possibile
ma tutto è nel caos così come me
come me

Mentre il mondo veloce
e te lo dico sottovoce
come te

Che senso ha stasera
ora che noi ci parliamo
e forse non ci conosciamo ma
che senso ha stasera
ora che non siamo buoni
ora che torniamo soli

Foto di Cosimo Buccolieri