21 Marzo 2023
di Direttore Editoriale
Condividi su:
21 Marzo 2023

Dal singolo al disco, Tananai in costante ascesa. Il suo segreto? Divertirsi ma senza dimenticare che la musica è un lavoro

Il cantautore in un solo anno è riuscito a mettere d'accordo tutti e ora... tutti amano Tananai

Tananai 2023
Condividi su:

Tananai sta vivendo un periodo d’oro (o di platino) dopo il ritorno, per la seconda volta, in gara al Festival di Sanremo. Dalla certificazione per il suo album Rave/Eclissi (qui la nostra recensione) alla costante ascesa del brano Tango. Nel mezzo tanti episodi, seri e giocosi, che non stanno facendo altro che aumentare l’affetto del pubblico nei suoi confronti.

E pensare che poco più di un anno fa l’artista debuttava sul palco del Festival di Sanremo con Sesso occasionale cantando oggettivamente male e si qualificava ultimo. Eppure non risultò una sconfitta, anzi, fu solo l’inizio di un successo che lo vede oggi tra i talenti più promettenti della musica italiana. Meritatamente.

Infatti non solo il brano del Festival fu un successo, ma addirittura tornà in classifica e lo surclassò il brano lanciato un anno prima Baby Goddamn, per poi arrivare all’estate e al successo del singolo La dolce vita con Fedez e Mara Sattei.

Solo un anno dopo il cantautore è tornato sul palco del Festival di Sanremo con una ballad, Tango, si è classificato al quinto posto della classifica dietro a Mengoni, Lazza, Mr. Rain e Ultimo, ha conquistato il disco di platino per il singolo in circa un mese e ha visto il disco d’oro del suo album lanciato lo scorso novembre, Rave/Eclissi, diventare un platino. Tutto questo mentre il brano sanremese è ancora nella Top 10 della radio italiane e continua a guadagnare posizione nella classifica FIMI dove la scorsa settimana è salito per la prima volta sul podio.

A tutti sta simpatico Tananai… tutti amano Tananai, pubblico e addetti ai lavori, questa è la verità. Ma perché?

Tananai l’ascesa di un simpatico ca**one che sa cosa vuole

Se esiste un “segreto” dietro il successo di Tananai è facilmente spiegabile. Innanzitutto è un ragazzo di 27 anni che, proprio come le due anime del titolo del suo ultimo disco, Rave/Eclissi, è capace di passare, sia nelle canzoni che nelle interviste, da un registro profondo, toccante, ricco di argomenti a uno leggero, sorridente, ca**one senza perdere di credibilità ma andando a intercettare le simpatie sia della Generazione Z a cui appartiene, ma anche di quelli più giovani di lui, che lo vedono come un “bro” e di quelli più adulti, che ne rimangono affascinati.

Tra l’altro proprio i più giovani, gli ascoltatori di Teen Social Radio, realtà nostra partner formata da soli adolescenti, lo hanno eletto cantante dell’anno in un sondaggio che lo ha visto ricevere oltre 10.000 voti. Per questo motivo prossimamente consegneremo ad Alberto, questo il suo vero nome, un premio fisico, un AMI AWARDS (All Music Italia Awards).

La sua seconda caratteristica è sicuramente l’autoironia. Una dote che il cantautore ha imparato a usare, com’è giusto che sia visto il lavoro che svolge, in un periodo complicato, anche nel marketing. Solo che lo fa nello stesso modo in cui lo farebbe un ragazzino, con gli occhi pieni di entusiasmo e non puoi non credergli e, semmai ce ne fosse il bisogno, perdonargli tutto.

Tananai arriva ultimo a Sanremo 2022? È lui il primo a prendersi in giro e, vedendo sfumare il sogno dell’Eurovision, inizia a lanciare auto candidature per tutti i paesi in gara diventando un idolo di Twitter.

Tananai incrocia una ragazza per strada, una busker che canta la sua canzone? Si ferma ad ascoltarla, applaude e poi, senza pensarci troppo inizia a cantare con lei consapevole che non si ricorderà l’attacco e che, probabilmente, non sarà un’esibizione perfetta ma l’anima si sentirà. 3 a 0 per lui. Simile a questo anche l’episodio del taxista che non riconoscendolo gli ha fatto domande sul Festival, anch’esso diventato virale come quello della cantante di cui sopra.

E di episodi da segnalare ce ne potrebbero essere tanti. Dalla commozione e l’empatia provata per l’esibizione di Federica, allieva di Amici 22 che nella scorsa puntata del serale si è commossa cantando Tango, fino alla visita nella Giornata della Felicità ai bambini malati ricoverati presso il Centro Maria Letizia Verga di Monza. Lui ne ha parlato così: “È stato uno dei pomeriggi più belli della mia vita, grazie per avermi dato tanto, siete incredibili.” Loro, comitato, medici, addetti ai lavoro e soprattutto i bambini, avevano gli occhi colmi di felicità. Sì, perché Tananai piace anche ai bambini.

Come dicevo in apertura tutti amano Tananai, compreso il mio cane (e non è una battuta, prova questo video da Sanremo su TikTok).

Siccome stiamo parlando di un cantautore, di un artista, c’è un altro “segreto” di Tananai che non possiamo ignorare. Tananai è uno dei tanti ragazzi che ha scelto questo lavoro, la musica, e uno dei pochi che ce la sta facendo.

Lui di questo successo, qualcosa che è quasi sempre inspiegabile (lo so, io ci sto provando, contraddizioni della vita) ed è un mix di talento, belle canzoni, buon team e fortuna, ne è consapevole e grato.

Grato ma anche consapevole che, citando e storpiando il celebre motto di Spider-Man, da “un grande talento derivano grandi responsabilità”. Se prendiamo le esibizioni di Sanremo 2022 con Sesso occasionale e poi ascoltiamo quelle di quest’anno con Tango c’è una grande certezza: Tananai ha studiato canto. Non si è adagiato sul successo e sulla forza della sua simpatia e del suo appeal sul pubblico.

Ha lavorato su se stesso e i frutti di questo lavoro si erano già sentiti a fine 2022 quando ha lanciato la splendida Abissale, una ballad che richiedeva un uso della voce non semplicissimo. Sanremo 2023 è stato la prova del nove. In diretta con l’orchestra dal vivo.

Ed è stato lì che ragazzo ha dato un grande insegnamento ai suoi coetanei, ai fan più giovani e anche a chiunque vuole far musica. Le grandi occasioni che la vita ci riserva vanno godute appieno e sfruttate ma, vanno anche rispettate. Il proprio talento va rispettato. E in fondo essere dei vincenti significa anche  essere dei simpatici ca**oni di talento che si applicano.