21 Marzo 2015
di Officina del talento
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21 Marzo 2015

RENATO ZERO alla corte di Maria De Filippi: è lui il secondo giudice del serale di Amici

Dopo Francesco Renga è stato annunciato il secondo giudice di Amici di Maria De Filippi: è l'istrionico Renato Zero

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Dopo l’annuncio di Francesco Renga come giudice del serale di Amici, era alta la curiosità degli spettatori del programma per i nomi dei due colleghi che affiancheranno il cantante di adozione bresciana.

Si è vociferato nei giorni scorsi del possibile ingaggio di Loredana Bertè e Alex Britti, oggi però tramite Witty TV, la web tv di proprietà della Fascino di Maria De Filippi, è stato svelato che il secondo giudice del serale del talent show di Canale 5 sarà Renato Zero.

Un nome spiazzante quello dell’istrionico cantautore romano nonostante fosse stato già ospite del programma. Si era già ipotizzato che Zero potesse essere uno dei due coach, ma alla fine come ormai noto affianco ad Emma è già all’opera Elisa.

Nel video di presentazione, che parte ricolmo di indizi per arrivare alla piacevole soluzione, Renato non si smentisce, lasciandoci quasi spiazzati con una bella frase d’effetto: “Consigliare, stimolare, provocare, incentivare… ma anche smontare, riavvolgere, stravolgere, rettificare, ridimensionare. Alla fine è tutta una sfida e vince solo chi è più deciso ed ostinato. L’incarico? Mi interessa, accetto la consulenza. Tremate, sarò imparziale, un giudice che non dimenticherete mai! Parola di Zero“.

Spiazzante, dicevamo prima, perché Zero nel 2010 fu molto critico nei confronti dei talent. Durante la conferenza stampa di presentazione del progetto Presente Zeronovetour dichiarò: “Per costruire un’ottima casa bisogna fare bene i solai e le fondamenta. Cose che certo non si vedono quando si va a comprarla ma che sono fondamentali per la sua qualità. Amici e X Factor hanno fatto solo danni. Hanno la stessa logica di mercato delle major: ‘Mettiamo in gara 12 cavalli, uno vincerà’. E i ragazzi usciti da quei programmi difficilmente avranno un futuro come il mio o come quello di altri cantanti della mia generazione che si sono fatti un mazzo così per arrivare in alto. All’inizio pensavo ‘Ma sì, lasciamoli cantare così si sfogano’. Poi però il gioco è diventato un business. E invece bisogna fare la gavetta come l’hanno fatto i Baglioni, i Cocciante e i Renato Zero. Nei talent show, poi, puntano ai litigi, uno zoo per gli ascolti. Penso che Maria De Filippi o Raidue dovrebbero togliere un po’ le telecamere e consentire a quei ragazzi di non essere dei fantasmi, facendoli lavorare nell’ombra e, solo dopo, andare in onda”.

Ancora sconosciuto il nome del terzo giudice ma l’Adnkronos non ha dubbi e annuncia la conferma di Sabrina Ferilli.