Gianluca Grignani è pronto a festeggiare i suoi primi 20 anni di carriera con i due live di dicembre a Milano e Roma.
Una grande festa per segnare il suo ritorno sulle scene dopo un periodo di riposo mediatico.
“E’ tutto pronto: le luci, il suono, lo spettacolo! Non vedo l’ora di saltare sul palco per non scendere più per un bel po’ di tempo. Vi aspetto su questa strada in mezzo al cielo per festeggiare insieme questi lacerati e polverosi 20 anni di musica!”.
Lo spettacolo, intitolato Rock 2.0, sarà in scena il 1° dicembre all’Alcatraz di Milano e il 3 all’Atlantico di Roma.
Sarà l’occasione per presentare, dal vido, il suo ultimo album Una strada in mezzo al cielo (Sony Music Italy) che vede importanti collaborazioni, tra cui quelle con Ligabue, Carmen Consoli, Luca Carboni ed Elisa.
“Sono io il Rock 2.0: ossia, sono l’uomo e l’artista – aggiunge Grignani – oggi i due aspetti in me sono inscindibili. Ho bisogno di tornare più forte di prima. Quest’estate ho fatto dei live acustici a sorpresa proprio per prepararmi al meglio per questi due importanti eventi. Saranno gli unici e i soli, non ci saranno altre occasioni per vedermi in concerto!”.
La storia di Grignani, sempre in bilico tra rock e pop, è iniziata nel 1994 con il singolo La mia storia tra le dita a cui ha fatto seguito il suo primo album Destinazione Paradiso che vendette, in un solo anno, due milioni di copie in tutto il mondo, se consideriamo anche la versione per il mercato latino Destino Paraiso.
La scaletta del live sarà intensa: Destinazione Paradiso, Una Donna Così, L’allucinazione, Come Fai, Fabbrica Di Plastica, La Mia Storia Tra Le Dita, Madre, Rockstar, Il Gioco Di Sandy, La Vetrina Del Negozio Di Giocattoli, Solo Cielo, Falco A Metà, Più Famoso Di Gesù, Allo Stesso Tempo, Primo Treno Per Marte, Galassia Di Melassa e Una Strada In Mezzo Al Cielo.
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AGGIORNAMENTO DELL’1 NOVEMBRE
E´uscito ieri il videoclip del nuovo singolo di Gianluca Grignani estratto da Una Strada in mezzo al cielo, Madre.
Nel video la cui sceneggiatura è opera dello stesso Grignani con Gian Paolo Serino ed Emanuele Pisano, l’attenzione è tutta sulla storia di un soldato mentre il cantautore ha scelto volutamente di non apparire mai nel video.
