11 Dicembre 2015
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11 Dicembre 2015

ELENA SANCHI: la testa sulle “Nuvole”, ma i piedi ben saldi a terra… (VIDEO)

Atmosfere blues per un bel talento da cantautrice: ecco "nuvole" il nuovo brano di Elena Sanchi estratto dal progetto "Cuore Migrante"...

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Dopo l’uscita dell’album dal titolo Cuore Migrante, è da pochi giorni disponibile online il nuovo singolo e video della cantautrice riminese Elena Sanchi intitolato Nuvole.

Dopo il successo del primo estratto dal disco, Amami, Elena Sanchi torna alla ribalta con Nuvole. Il nuovo pezzo è disponibile in digital download ed il relativo video diretto da Michelangelo Baffoni.

ELENA SANCHI – NUVOLE – VIDEO

 

Nuvole è una canzone molto intimista, avvolto da un’atmosfera tipicamente blues e che lascia intuire il talentuoso cantautorato femminile dell’artista. A proposito del brano la stessa Elena dice:

Il brano Nuvole racconta della descrizione di un attimo in cui s’insinuano i dubbi dell’amore, un attimo perduto nell’eternità. Il dubbio non rappresenta però una mancanza di amore, quanto piuttosto il suo contrario, infatti, lo avverto come elemento dinamico che stimola la ricerca di sé e la conoscenza del vero. E’ la ricerca costante di un motivo più profondo che ci porta a non dare mai nulla per scontato, è una porta aperta all’amore e al cambiamento che esso inevitabilmente comporta”.

L’album Cuore Migrante, uscito nell’aprile 2015 su tutte le piattaforme streaming e distribuito da Zimbalam, ha segnato l’esordio della promettente artista riminese.

Scritto con la collaborazione di Daniele Di Gregorio e Filippo Fucili, il disco è composto da dieci brani che riassumono, danzando dall’onirico al concreto, il cammino di ognuno di noi verso la ricerca e la realizzazione dei nostri desideri più intensi.

Questa la tracklist di Cuore Migrante: Lena, Amami, I Luoghi dell’Anima, La Lupa, Stone Town (Donna del Sud), Il Profilo Di Pietro, Nuvole, Le Donne Che Amano, Cuore Migrante e Itaca.

CHI È ELENA SANCHI

Elena Sanchi, nata a Rimini, comincia ad avvicinarsi alla musica all’età di otto anni, quando inizia a studiare pianoforte. Cresciuta in un ambiente caratterizzato dai vinili del padre, da strumenti musicali da collezione, dai libri di sua madre ma anche dalle cianfrusaglie da mercatino delle pulci, Elena crea il suo background musicale che varia dalla sperimentazione vera e propria fino alla canzone d’autore popolare.

Parallelamente all’attività canora però Elena Sanchi prosegue anche negli studi e nel 2005 raggiunge la laurea in giurisprudenza, presentando la tesi Tutela dei minori, che la porta a vivere direttamente un’esperienza in Zambia, presso il Centro Nutrizionale Malaika dell’associazione Onlus We For Zambia. Nello stesso anno avviene anche l’incontro con il maestro e compositore Daniele Di Gregorio, con il quale inizierà una forte collaborazione artistica.

Oltre allo Zambia, Elena è stata volontaria anche in Madagascar, Kenia, Zanzibar e Tanzania e tutte queste esperienze l’hanno portata a prendersi a cuore il problema di quelle popolazioni, tanto che al suo ritorno in Italia ha iniziato ad occuparsi della promozione dei diritti umani nelle scuole. Di queste esperienze la stessa artista dice:  “La musica è quindi intermediaria fra me e l’Africa… il canto e la scrittura rispondono così a un profondo bisogno di evadere, di raggiungere luoghi sconosciuti, di conoscere e assaporare paesi e orizzonti lontani”.

Nel 2013 il suo brano I Luoghi dell’Anima la porta a vincere il Premio della critica Alex Baroni al Festival dell’Adriatico e nel 2015 esce finalmente il disco d’esordio Cuore Migrante, selezionato tra l’altro dal Club Tenco e candidato alla Targa Tenco 2015 come migliore opera prima.