29 Gennaio 2018
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29 Gennaio 2018

VIDEOINTERVISTA a MAX GAZZÈ: “C’è un rapporto tra uomo e suono e a Sanremo lo racconterò!”

Videointervista a MAX GAZZÈ, l'artista romano che si appresta a salire sul palco dell'Ariston con "La Leggenda di Cristalda e Pizzomunno".

MAX GAZZÈ
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MAX GAZZÈ è un artista eclettico in grado di spiazzare. Al prossimo Festival di Sanremo proporrà l’insolita La leggenda di Cristalda e Pizzomunno, un brano ben poco radiofonico, ma che grazie a un arrangiamento orchestrale epico e trionfale saprà colpire fin dal primo ascolto.

Il brano di Sanremo sarà l’apripista di un progetto molto più ampio denominato Alchemaya, in uscita in doppio CD, triplo vinile e digitale che vedrà luce il 9 febbraio.

ALCHEMAYA

Max Gazzè

L’album Alchemaya è diviso in due atti (qui tutta la tracklist).

Il primo contiene un’opera sinfonica originale in 11 tracce, un lavoro che nasce dalla curiosità e dalla ricerca personale di Gazzè che dura da trent’anni. Alchemaya è un concentrato trattato su temi di storia, filosofia, mitologia, fisica quantistica ed esoterismo.
I testi di Francesco Gazzè e le melodie di Max si fondono con il suono della Bohemian Symphony Orchestra di Praga.

Il secondo, che contiene anche il brano sanremese, è composto da alcune canzoni di MAX GAZZÈ rivestite da un inedito arrangiamento orchestrale.

LA VIDEOINTERVISTA A MAX GAZZÈ

LE PAROLE DI MAX GAZZÈ

max gazzè

Obiettivamente MAX GAZZÈ è un artista che al momento non ha bisogno di Sanremo. Le sue canzoni sono delle hit radiofoniche e i risultati di vendita sono di tutto rispetto. Invece…

Ho chiesto a Baglioni se potevo andare a Sanremo perchè propongo qualcosa di molto diverso rispetto a quanto fatto negli ultimi anni. Alchemaya è un disco anomalo che rischiava di non essere capito. Vado a Sanremo così lo posso spiegare meglio! E questo è il momento giusto.”

Alchemaya è un disco definito ‘sintonico’. “Nell’album sono riuscito a far convivere l’Orchestra Sinfonica con i sintetizzatori. L’opera è già stata presentata live in alcuni teatri, ma solo oggi credo sia arrivato il momento di pubblicarla. Alchemaya è un’opera contemporanea con influenze progressive, classiche ed elettronica. Un mix perfetto in cui la mia musica e i testi di mio fratello hanno trovato la giusta combinazione. Mio fratello Francesco è un maniaco delle parole. Lui fa rimare anche le consonanti. Il suo è un attento studio al suono delle parole. Il suo testo è già musica. Io mi limito, quindi, ad estrapolare il potenziale sonoro delle parole.

 

Foto dai Social di Max Gazzè

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