30 Ottobre 2018
Condividi su:
30 Ottobre 2018

Video intervista a Irama – Parte 2: “Giovani. ll cambiamento è arte, è musica, quando c’è le persone si innamorano o lo odiano…”

Seconda parte della video intervista con Irama per parlare di Giovani ma anche di cambiamento, di finti intellettuali e di molto altro

Irama
Condividi su:

Continuiamo oggi a presentarvi la nostra video intervista ad Irama per parlare del suo terzo album, Giovani, uscito lo scorso 19 ottobre e subito balzato al primo posto degli album più venduti in Italia.

Il disco, prodotto da Giulio Nenna e Debernardi, è stato lanciato in concomitanza con il primo singolo, Bella e rovinata, brano di cui oggi, alle 14:30, verrà lanciato il videoclip ufficiale. La canzone è ad un passo dal milione di stream su Spotify ed entrato direttamente nella Top 40 Earone dei brani più passati dalle radio.

Se nella prima parte della video intervista realizzata da Massimiliano Longo (la trovate qui) avevamo parlato del processo che ha portato alla nascita del disco e di quell’urgenza di scrivere che ha spinto il cantautore a pubblicare un disco a quattro mesi dal precedente (Plume, certificato doppio disco di platino per le vendite), oggi entriamo nello specifico della canzoni allargando il discorso a varie sfaccettature del mondo musicale.

Dai giudizi sull’apparenza più che sulle canzoni, al bisogno di cambiare insito nella natura stessa della musica. Inoltre abbiamo messo Irama di fronte ai suoi tre album per scoprire con lui le sensazioni che gli provocano oggi.

L’appuntamento è fissato per domani con la terza ed ultima parte della video intervista.

 

[amazon_link asins=’B07HYLQDT5,B07HYVHBT9,B07HYW1W3J’ template=’ProductCarousel’ store=’allmusita-21′ marketplace=’IT’ link_id=’e389dfd6-dbd9-11e8-9a45-ef8d5cf81dda’]