22 Luglio 2017
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22 Luglio 2017

INTERVISTA a FURIA e LUIGI ALBERTELLI: la strana coppia che fa le carte alla musica italiana

Intervista ad una strana coppia della musica italiana che riporta in auge il concetto di Cantastorie. Ecco Furia e Luigi Albertelli

furia e luigi albertelli
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Oggi intervistiamo una strana coppia, quella formata da Furia e Luigi Albertelli.

Luigi Albertelli è uno dei più noti parolieri della musica italiana. 83 anni, nella sua carriera ha vinto due volte il Festival di Sanremo: nel 1969 con Zingara e nel 1987 con La notte dei pensieri e ha firmato il testo di brani indimenticabili come Non voglio mica la luna e molte sigle di storici cartoni animati come Goldrake e Anna dai capelli rossi.

Furia, invece, è una talentuosa cantautrice che crede in ciò che fa e racconta a suo modo, ma con occhio critico e numerosi particolari, il mondo che ci circonda.

Apparentemente sono due mondi distanti, a tratti anche opposti, eppure i due si sono incontrati e hanno preparato uno spettacolo in cui ripercorrono le tappe della storia musicale del Maestro Albertelli e propongono i brani dell’album di Furia.

Un progetto che potrebbe sembrare bizzarro, ma che in realtà è semplicemente in bilico tra una dimensione onirica e la cruda presa di coscienza su una realtà a volte fin troppo dolorosa.

furia e luigi albertelli

Ci sono grandi e piccole storie che segnano il nostro tempo, o che da un tempo lontano ci ispirano, ci insegnano a crescere o ci spaventano, restando dentro di noi in modo indelebile. Ce le tramandano i libri, il cinema, la musica, le leggende personali di celebrità e di campioni o, più in piccolo, sono fatti che ci accadono o sono accaduti agli amici, oppure ci arrivano come uno schiaffo dalla cronaca di ogni giorno, superando ogni fantasia o paura.

Il viaggio di Furia è un contenitore di storie vere narrate come cronache poetiche, alcune di un passato glorioso, altre di ferite antiche che ancora si aprono nel presente.

Ecco la video intervista per scoprire meglio questo progetto. Buona visione!

 

Articolo e intervista di Simone Zani